Attualità
Modica, Forza Italia: “Puntiamo alle chiusure domenicali per tutto l’anno”
L'attuazione delle norme approvate dal governo nazionale su scala locale
Il 18 dicembre 2024, grazie all’approvazione di una norma, promossa dall’attuale governo nazionale, finalmente viene imposta la chiusura obbligatoria degli esercizi commerciali nei sei principali giorni festivi dell’anno: Capodanno, Pasqua, Primo Maggio, Ferragosto, Natale e Santo Stefano. “Termina quindi – evidenza Giorgio Sigona, responsabile Attività produttive Forza Italia Modica – la “schiavizzazione” del commesso, dell’impiegato modello, nei giorni di festa importanti e infinitamente significativi. Siamo ancora lontani dalla chiusura di “tutte le domeniche”, ma questo rappresenta il primo passo verso la conquista definitiva di un obiettivo di civiltà. Sono esclusi dall’obbligo di chiusura soltanto bar, ristoranti, pasticcerie, gelaterie ed i negozi collocati in stazioni, aeroporti, porti e autostrade. Tutte le altre attività devono abbassare le serrande. Diversamente scatterà una multa fino a 12.000 euro, oltre alla sospensione dell’attività da uno a dieci giorni in caso di recidiva. |
Vero, siamo ancora solo all’inizio della lotta che Forza Italia e diversi alleati di Governo, intendono portare avanti fino al raggiungimento dell’obiettivo finale: “stop e chiusura anche nelle domeniche ordinarie”, senza nessuna esclusione in calendario. Dovremo allinearci con tanti paesi europei, anche se ciò potrebbe rivoluzionare per sempre il volto e il ritmo stesso del commercio italiano. La Corte Costituzionale ha stabilito che la competenza legislativa in materia di orari commerciali spetta alle Regioni che, come da noi ipotizzato da tempo, hanno scaricato immediatamente la patata bollente ai Comuni. Il Comune di Modica non si è mai espresso su tale problematica, lasciando praticamente liberi gli esercenti. Abbiamo più volte invitato Amministrazione e sindaco ad un confronto dove avremmo voluto trattare su questa ed altre problematiche che a nostro avviso vanno attenzionate mettendo a disposizione anche la nostra esperienza in materia. Siamo stati sempre pronti a metterci a disposizione nel trovare soluzioni che potessero tutelare i lavoratori senza inasprire le problematiche delle imprese commerciali. Questa amministrazione e questo sindaco hanno ritenuto di andare avanti da soli, non accettando alcun confronto ma soprattutto, cosa più importante senza dare alla città la percezione di una “visione” chiara del futuro. |
Eppure questo sindaco, che proviene anche da esperienze amministrative relative ai servizi sociali, dovrebbe conoscere, analizzare, eviscerare e far proprie, le esigenze di tanti impiegati, commessi, magazzinieri, ragionieri, esperti d’ogni genere, che con il loro assiduo, meticoloso e silenzioso lavoro giornaliero, contribuiscono a tenere in piedi l’economia di questa città. Un primo cittadino che dovrebbe essere vicino alle famiglie che dovrebbe essere dalla nostra parte e supportarci nel trovare soluzioni ideali e compatibili con le aziende ed imprese per regalare proprio alle famiglie, anello fondamentale di ogni società evoluta, la domenica come giorno fondamentale di vita domestica e riposo. Forza Italia è fuori da ogni logica forma di mediazione finta, di compromessi che simulano di chiudere occhi ed orecchie. Nell’interesse della città e dei cittadini per questo faremo trincea su questo per noi importantissimo argomento: “la domenica, saracinesche abbassate per tutte le attività!” Forza Italia è e sarà sempre presente con la penna, con le idee, le parole ed il fiato. Si, proprio questo fiato, sarà sempre sul collo di chi amministra, e al momento non benissimo visti i risultati. Forza Italia adesso è sempre più presente in città, nei comparti produttivi, sociali e vicino ai cittadini e difenderà, come in questo caso, con energia anche i diritti dei lavoratori e delle proprie famiglie. |
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