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Modica, Treppiedi e le accuse del commissario Iacp di Ragusa alla Cgil

Il caso dell'ascensore guasto del lotto 46 scatena le polemiche. Santoro: "Ma perché la Camera del lavoro non interviene anche sulle morosità degli inquilini?"

Redazione La Sicilia

21 Febbraio 2024, 22:15

Treppiedi Modica

Il commissario dello Iacp di Ragusa Paolo Santoro rompe il silenzio sulla questione degli ascensori del condomino del lotto 46 di Treppiedi Nord. Il segretario della Camera del Lavoro di Modica Salvatore Terranova aveva infatti chiesto più volte spiegazioni sui ritardi nell’intervento della riparazione del secondo ascensore, preoccupato dal fatto che quello già sistemato, potesse nuovamente rompersi.
«I giorni passano - aveva dichiarato Terranova - e il rischio sempre più incombente è quello che l’altro ascensore, manutenuto da poco, possa andare, per eccessivo carico quotidiano, per l’ennesima volta in tilt. Già dal giorno della sua messa in funzione ha necessitato di circa 7/8 interventi del tecnico ascensorista e non è da escludere che i condomini di questo lotto possano ritrovarsi di nuovo davanti alla drammatica condizione di non poter tornare alle loro abitazioni». Inoltre, Terranova si chiedeva quali erano i motivi per non intervenire sul secondo ascensore, visto che due mesi fa lo Iacp aveva fatto sapere che avrebbe provveduto a renderli funzionali entrambi.

«Cosa è successo di così impedente da rallentare la normale assegnazione dell’incarico per effettuare i lavori di ripristino della seconda macchina?». Il commissario, che fino ad ora non aveva replicato a Terranova, interviene per chiarire come stanno realmente le cose e annuncia che, a breve, partiranno i lavori per riparare anche il secondo ascensore. «È già stato avviato tutto l’iter necessario - comunica Santoro - ed è stato affidato l’incarico alla ditta che dovrà eseguire l’intervento straordinario per un importo di quasi 10mila euro. A fronte di quasi 8mila spese per sistemare il primo ascensore che, ci tengo a precisare, funziona. Le varie manutenzioni che tanto allarmano il segretario Terranova sono interventi di routine».
«Le preoccupazioni del segretario- prosegue il commissario Iacp - sono quindi infondate e legate ritengo forse più ad un ‘amore parentale’ che non lo rende molto obiettivo sulla vicenda». Il commissario dello Iacp poi, rispetto alla dichiarazione di Terranova che annuncia che si sarebbe recato la prossima settimana allo Iacp con una nutrita delegazione di condomini per poter conferire con il commissario, dichiara che è disponibile all’incontro richiesto «sperando - aggiunge - che si possa affrontare insieme al segretario Terranova anche un’altra importante questione, quella dell’elevata morosità che abbiamo riscontrato proprio nel Lotto 46. Stiamo parlando di circa 160mila euro oltre le 20mila delle spese condominiali».
In conclusione, il commissario dello Iacp ha precisato che l’incontro che si è tenuto con l’amministrazione comunale di Modica non è servito a sollecitare l’intervento degli ascensori ma ad affrontare un tema molto importante per l’intera zona di Treppiedi Nord, quello del contratto di quartiere al fine di trovare una soluzione per sbloccare una situazione che impedisce un intervento serio di riqualificazione della zona e dalle parole del commissario pare che si stia lavorando in questa direzione e che presto, rispetto a questo argomento, ci saranno delle novità.