Oltre 52 i milioni di euro a disposizione dei Comuni di Ragusa, Modica, Vittoria, Santa Croce Camerina, Scicli e Giarratana per mobilità sostenibile, rigenerazione urbana, protezione civile, riqualificazione energetica, incentivi alle imprese ed alle start up. Unica condizione? Progetti in fase avviata e lavori da terminare entro il 2029.Tutto questo è la Fua Ragusa, area urbana funzionale riconosciuta dalla Regione ed investita di responsabilità in termini di programmazione, gestione e controllo. «Stiamo lavorando in un clima di condivisione», dicono i rappresentanti istituzionali ieri a palazzo dell’Aquila, sede della struttura operativa coordinata dal dirigente Gianni Licitra.

Le somme assegnate seguono le linee strategiche imposte dalla Regione. I 52.067.222,96 euro saranno suddivisi: 1,8 milioni per aiuti alle imprese; 320mila euro per efficientamento energetico; 551mila euro per riqualificazione della pubblica illuminazione; 735mila euro per interventi di adattamento ai cambiamenti climatici; 735mila euro per rinnovo mezzi della Protezione civile di Ragusa; 19 milioni di euro per infrastrutture ciclistiche; 3,5 milioni per intermodalità; 343mila euro l’aggiornamento dei piani di mobilità; 1,5 milioni per la digitalizzazione della Pa; 3,6 milioni per parchi urbani; 3 milioni per valorizzazione di contesti urbani; 5,1 milioni rivitalizzare il patrimonio storico artistico; 11 milioni per rigenerazione urbana e 522mila euro per ulteriori assunzioni della struttura operativa. Al momento, unica opera già sicura è una ciclovia che collegherà i 6 Comuni.

Le proposte dei singoli Comuni sono varie. Giarratana punta «alla fruizione della villa romana, al completamento di immobili del museo a cielo aperto e alla musealizzazione di un rifugio antiaereo», ha spiegato il sindaco Bartolo Giaquinta. Per Modica, il sindaco Maria Monisteri ha citato il tratto di ciclovia per collegare Marina a Maganuco; il parcheggio nel quartiere San Giovanni, il secondo stralcio di ammodernamento della strada a servizio del Polo commerciale. L’efficientamento energetico di edifici scolastici e la riqualificazione dell’impianto Scollo. Il sindaco di Ragusa, Peppe Cassì, ha parlato di una pista ciclabile e di interventi di piantumazione dentro il parco agricolo urbano; la riqualificazione dell’immobile all’ex Scalo merci; digitalizzazione degli archivi comunali; la riqualificazione di piazza Lupis; interventi alla viabilità di via Falcone e via Piccinini e la rifunzionalizzazione di Palazzo delle Poste.A Santa Croce, prevista la pista ciclabile tra Casuzze e Punta Secca, interventi all’intera mobilità del litorale e la realizzazione di un’area di interscambio. Poi la rigenerazione urbana di viale degli Atleti. Il Comune di Scicli, rappresentato dall’assessore Vincenzo Giannone ha parlato di un parco urbano nell’area tra il torrente Modica-Scicli e la ferrovia, il ripristino del lungomare di Donnalucata, la valorizzazione del cimitero di Scicli. Per Vittoria, il vicesindaco Giuseppe Fiorellini ha fatto riferimento al completamento della riqualificazione del lungomare della Riviera Lanterna, al recupero del prospetto esterno e all’abbattimento delle barriere architettoniche del Teatro comunale, al recupero dell’edificio dei Cappuccini.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA