Pozzallo e le contrapposizioni politiche, Galifi (Grande Sicilia): "Occorre favorire il ritorno al confronto costruttivo"
L'impegno del consigliere provinciale finalizzato a portare avanti le istanze provenienti dal territorio
Negli ultimi mesi, la città di Pozzallo sta attraversando una fase di profondo scontro politico e istituzionale anche su tematiche che non dovrebbero dividere, perché toccano l’interesse collettivo e non certo i colori politici. Il tutto scoraggia non solo i cittadini, ma anche i funzionari che dovrebbero ricoprire i posti dirigenziali vacanti all'interno dell’ente comunale. Un clima di conflitto e incertezza che finisce per rallentare l’azione amministrativa e ostacolare la ricostruzione di una macchina comunale efficiente e funzionale.
Dall’ordinanza di sgombero delle palazzine delle case popolari – affrettata e priva di adeguate giustificazioni – agli scontri frontali in consiglio comunale, fino al rischio concreto di perdere finanziamenti ottenuti, si è preferito alimentare un clima di contrapposizione che si traduce in un costante muro contro muro che danneggia solo la città e i suoi cittadini.
La comunità pozzallese chiede con forza che la classe politica locale recuperi il senso del dialogo, soprattutto di fronte a questioni sensibili e prioritarie. Era chiaro sin dall'inizio del mandato che il sindaco avrebbe dovuto gestire una maggioranza eterogenea, espressione di liste civiche diverse per storia e visione. Per questo oggi, più che mai, serve il ruolo dei partiti e dei movimenti politici strutturati, con riferimenti certi nei vari parlamenti regionali e nazionali.
"Grande Sicilia - è scritto in una nota - vuole essere un collante, un punto di riferimento che favorisca il ritorno al confronto costruttivo, fatto di proposte e soluzioni concrete, non solo di proteste. Stiamo lavorando alla costruzione di un progetto politico-amministrativo modellato sulle reali esigenze della città. Pozzallo è in continua evoluzione e sviluppo, nonostante la pesante ipoteca rappresentata dal dissesto finanziario. Oggi serve più che mai ritrovare la strada del buon senso, della responsabilità e del rispetto delle buone maniere civili. Pozzallo ha bisogno di guardare al futuro anche ricercando una guida non solo politicizzata anche tecnica, capace di amministrare con competenza e visione strategica. In questo contesto, Grande Sicilia sta costruendo una propria struttura organizzativa e politica, con un dialogo continuo con consiglieri comunali, amministratori locali, imprenditori e professionisti".
"In sinergia con la presidente Maria Rita Schembari, dichiara Angelo Galifi (nella foto), consigliere del Libero Consorzio Comunale di Ragusa - porteremo avanti tutte le istanze provenienti dal territorio. Particolare attenzione sarà rivolta al porto di Pozzallo, alla messa in sicurezza e alla manutenzione costante della Sp 67 Pozzallo–Marza, nonché a tutte le iniziative che meritano il sostegno del Libero consorzio comunale. Nei prossimi giorni, non appena saranno assegnate le deleghe, promuoveremo un incontro con il sindaco Roberto Ammatuna e con l’Autorità Portuale, per un confronto costruttivo sul futuro del porto di Pozzallo e sulle infrastrutture viarie di competenza provinciale che interessano il territorio cittadino".