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Ragusa, Controcorrente punta a fare diventare la città più accessibile

La visita del presidente del dipartimento Disabilità regionale per definire una linea d'azione su un tema di grande impatto

Redazione La Sicilia

10 Luglio 2025, 11:41

Cocco, Sanfilippo e Iannucci

A Ragusa un incontro operativo per una città più accessibile. Nasce una nuova collaborazione su disabilità e barriere architettoniche. Il confronto, importante e ricco di contenuti, tra l’avv. Francesco Sanfilippo, presidente del dipartimento Disabilità regionale del movimento Controcorrente, Giampaolo Cocco, già presidente dell’associazione “Oltre l’Ostacolo” e figura da sempre in prima linea sui diritti delle persone con disabilità, e Massimo Iannucci, ex vicesindaco di Ragusa, pioniere e referente del Faro territoriale di Controcorrente (nella foto da sinistra Cocco, Sanfiilippo e Iannucci".

Tema centrale: l’accessibilità urbana e l’abbattimento delle barriere architettoniche, questioni che necessitano di azioni immediate e coordinate. L’occasione è servita per ufficializzare l’ingresso nel dipartimento: di Giampaolo Cocco come responsabile comunale del dipartimento Disabilità per la città di Ragusa; e di Massimo Iannucci come responsabile provinciale del dipartimento Disabilità per Ragusa. Un riconoscimento importante, insomma, che dà il via a un percorso concreto e condiviso: si è parlato di accessibilità, diritti e lotta alle diseguaglianze, con l’obiettivo di costruire una rete territoriale solida, sensibile e pronta ad agire, costruire soluzioni concrete attraverso sopralluoghi, segnalazioni e dialogo con le istituzioni. Massimo Iannucci ha accolto con entusiasmo questa sinergia, garantendo piena disponibilità e supporto, forte della propria esperienza amministrativa. Il consigliere comunale Saverio Buscemi ha espresso massimo sostegno al percorso e garantito impegno istituzionale per supportare ogni azione utile a tutelare le persone con disabilità nel nostro territorio. La Sicilia che non si rassegna, è stato spiegato, ha bisogno di squadra, passione e visione. E in queste ore, a Ragusa, è stato compiuto un passo importante in quella direzione.