Sant'Ilaria, iniziato il triduo a Giarratana
Le spoglie mortali conservate nella chiesa di San Bartolomeo apostolo
Le spoglie mortali di Santa Ilaria martire, protettrice della gioventù femminile di Giarratana, sono custodite, da decenni, nella chiesa di San Bartolomeo, patrono della Perla degli Iblei. E proprio in questo edificio di culto religioso sono in corso, da ieri pomeriggio, le celebrazioni del triduo in onore della martire protettrice della gioventù femminile del centro giarratanese. Ieri, in particolare, le celebrazioni hanno preso il via con la preghiera silenziosa per i sacerdoti a cui ha fatto seguito la santa messa. Si proseguirà oggi alle 17, sempre nella chiesa di San Bartolomeo, con l’adorazione eucaristica che sarà caratterizzata dalla preghiera silenziosa per la chiesa perseguitata. Si prosegue domani, sabato 18 novembre, quando l’adorazione eucaristica prenderà il via dalle 16,30 con la preghiera silenziosa per la santità della famiglia.
Alle 17,30, poi, ci sarà la celebrazione dei Primi vespri in onore della santa martire Ilaria. Alle 18 la celebrazione eucaristica che sarà presieduta dal parroco, il sacerdote Francesco Mallemi. Nel frattempo, prosegue l’attività di pulizia straordinaria che l’impresa ecologica Busso Sebastiano sta portando avanti tutt’attorno alla chiesa per rendere il più possibile decorose le aree in cui transiteranno i fedeli. Il culto di Sant’Ilaria, a Giarratana, si perde nella notte dei tempi anche se, negli ultimi anni, ha perso un po’ di vigore. Con queste celebrazioni, l’obiettivo della parrocchia è proprio quello di fare in modo che possa di nuovo crescere l’attenzione nei confronti della figura della martire.