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Scicli, il Comprensivo Don Milani e una settimana di iniziative per onorare l'educatore di Barbiana

Da oggi in programma un ricco cartellone di interventi specialistici e attività didattiche multidisciplinari

Redazione La Sicilia

11 Dicembre 2023, 11:10

Due

L’istituto comprensivo “Don Milani” di Scicli dedica una settimana di celebrazioni al Centenario della nascita di don Lorenzo Milani, con una kermesse sostanziata di un ricco cartellone di interventi specialistici ed attività didattiche multidisciplinari. “Don Milani, Viviamo la scuola che abbraccia”, questo il pregnante titolo della manifestazione, coerente con lo spirito pedagogico, inclusivo e democratico, del celebre educatore di Barbiana, vedrà impegnati dall’11 al 15 dicembre tutte le alunne e tutti gli alunni dei tre ordini che l’istituto comprende, Infanzia, Primaria e Secondaria, da settimane all’opera in laboratori, esecuzioni artistiche, pittoriche, musicali, teatrali, sportive, in ricerche, molte delle quali sulla figura di Don Milani, lavori multimediali, approfondimenti trasversali inerenti l’educazione civica ed il Progetto Mim-Unicef Scuola Amica. La scuola spalanca le porte a genitori e famiglie, alle istituzioni, alle scuole del territorio, in una iniziativa incentrata sui valori dell’accoglienza, dell’inclusione, dell’educazione di qualità.

A chiarire le importanti finalità dell’iniziativa, coinvolgente l’intero corpo docente ed il personale scolastico tutto, interviene la dirigente scolastica Carmela Paolino: “Il centenario della nascita di Don Lorenzo Milani, cui è intitolato il nostro istituto comprensivo, costituisce, per noi tutti operatori dell’educazione, l’occasione per continuare a riflettere sull’eredità degli insegnamenti pedagogici ai quali fare riferimento per promuovere un tipo di scuola che abbia come fulcro didattico l’armonia dei valori dell’inclusione, dell’accoglienza e del sostegno pedagogico ai più deboli. La lezione di Don Milani viene rivalutata e riadattata ai più impellenti bisogni morali e sociali emergenti nella nuova società contemporanea, affinché il progresso tecnologico e la comunicazione globale possano contribuire a ridurre tutte quelle ingiustizie sociali che di fatto limitano la realizzazione piena della persona, rilegandola ai margini di contesti sempre più occupati dai privilegiati”.

Lunedì 11 dicembre alle 16, la dirigente aprirà ufficialmente la manifestazione, alla quale interverranno figure istituzionali e figure legate al mondo della scuola, al sociale, alla comunità del quartiere di Jungi: il sindaco di Scicli Mario Marino, la presidente del Consiglio comunale Desiré Ficili, la dirigente Viviana Assenza dell’Ufficio Scolastico Regionale A. T. Ragusa, Roberto Ferrera già dirigente scolastico dell’istituto, Carmelo Massari, responsabile dell’Associazione Culturale Musico Teatrale Armonia Iblea, già dirigente scolastico, Don Davide Lutri, Parroco della Chiesa SS. Salvatore, Don Stefano Trombatore, Parroco della Chiesa Santa Caterina da Siena e Vicario Foraneo di Rosolini, Liana Galesi, presidente del Consiglio d’Istituto. Anche in questa prima delle giornate la componente studentesca sarà protagonista, con l’Orchestra “I CARE” ed il Coro della Scuola.

I pomeriggi del 12, del 13 e del 15 porteranno in primo piano i prodotti finali dei numerosi laboratori e degli intensi percorsi, rispettivamente di Infanzia, Primaria e Secondaria; il 15 mattina si svolgerà la manifestazione sportiva “In gara per Don Milani” ed il 15 pomeriggio la chiusura sarà affidata all’Orchestra “I Care” con la partecipazione del Coro della Prima D, mentre il 14 pomeriggio, alle 15,30, si terrà un convegno di studi, incentrato sulla “Lezione di Don Milani: attualità e provocazioni” e aperto anche ai docenti delle altre scuole del territorio. Ascolteremo le relazioni della Dirigente Scolastica Paolino, di Adolfo Padua Presidente dell’Associazione Culturale Musico Teatrale Armonia Iblea , di Carmelo Massari, Responsabile dell’Associazione Culturale Musico Teatrale Armonia Iblea, già Dirigente Scolastico, di Giovanna Criscione, già Ispettrice Tecnica MIUR e già Dirigente UST Ragusa e Siracusa, di Domenico Castronuovo, psicologo, già dirigente scolastico.

I pomeriggi della manifestazione saranno allietati dal Festival del dolce, che vede l’affettuoso coinvolgimento di Genitori e Nonni.

La manifestazione si inserisce nelle attività annuali del Progetto Mim – Unicef Scuola Amica delle bambine, dei bambini e degli adolescenti.

“Don Milani, Viviamo la Scuola che abbraccia” ospita le Campagne UNICEF Pigotta e di Raccolta Fondi di Natale, promosse dal Comitato Provinciale UNICEF di Ragusa.

La Scuola Don Milani ringrazia per la gentile partecipazione l’Associazione Culturale Musico Teatrale Armonia Iblea e l’Istituto Istituto Professionale Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera “Quintino Cataudella” di Scicli, che riserverà agli intervenuti all’inaugurazione una piacevole accoglienza, ed il Dirigente Scolastico Prof. Enzo Giannone per la vicinanza ideale e concreta alla manifestazione.

L’iniziativa conosce dunque un meraviglioso coinvolgimento, da parte della Scuola di Scicli intitolata a Don Milani, della comunità scolastica, della cittadinanza, sul quale insiste la Dirigente Scolastica Carmela Paolino: “La comunità di Jungi ha visto negli anni progredire ed espandere nel proprio territorio le opportunità di crescita culturale e sociale, soprattutto per la costante e qualificata opera di tutti coloro che a vario titolo si sono assunti il compito di “cambiare le cose” attraverso la promozione della legalità, dell’istruzione, delle pari opportunità a partire dal contesto scolastico, dove l’Istituto Comprensivo Don Milani ha giocato e continua a giocare un ruolo di grande rilevanza sia sul piano dell’ aggregazione dei giovani sia sul piano formativo, per la pluralità delle opportunità offerte dall’infanzia alla primaria alla secondaria di primo grado. Opportunità che trovano riscontro nell’accesso sempre più numeroso ai successivi ordini di scuola nonché nella costruzione di un contesto sociale attento ai principi di legalità e convivenza civile. Questa manifestazione vuole ancora una volta ribadire il valore dell’istruzione e della collaborazione sinergica tra tutte le istituzioni operanti nel territorio nella costruzione di una società civile sempre più giusta e coesa”.