Omicidio Dezio, tornano liberi fratelli Pepi
Il gup del Tribunale di Ragusa ha disposto il rinvio a giudizio per Rinvio a giudizio per Gaetano Pepi, 71 anni e i figli Antonino 42 anni, Alessandro 39 e Marco 27, accusati in concorso dell’omicidio del produttore agricolo Giuseppe Dezio, 65 anni, ucciso per una questione di confini poderali nelle campagne del Vittoriese il 2 febbraio dello scorso anno. Il provvedimento è stato emesso dal giudice per le udienza preliminari Claudio Maggioni.
Sin dal primo momento, si è autoaccusato Gaetano Pepi, il padre, dichiarando di aver agito per difendere il figlio Alessandro. I quattro Pepi compariranno per il processo ordinario il prossimo 21 aprile davanti alla Corte d’assise di Siracusa. Attualmente, Giuseppe, Antonino, Alessandro e Marco Pepi sono agli arresti domiciliari a cento chilometri di distanza da Vittoria.