Arteriosclerosi, la scoperta: causata da una molecola prodotta da batteri intestinali
La ricerca spagnola pubblicata su Nature che potrebbe rivoluzionare la cardiologia
Uno studio di un’equipe di scienziati spagnoli, commentato oggi sulla rivista 'Naturè, promette di riscrivere il futuro della cardiologia. Grazie a una ricerca decennale di migliaia di dipendenti del Banco Santander, scienziati del Centro Nacional de Investigaciones Cardiovasculares di Madrid (Cnic) hanno identificato una molecola prodotta da batteri intestinali (il propinato di imidazol) come causa diretta dell’arteriosclerosi.
Questa molecola, entrando nel sangue, scatena una reazione infiammatoria nelle arterie, favorendo l’accumulo di placche. Il biologo David Sancho, a capo della ricerca pubblicata su 'Naturè e citata da El Pais, ha dimostrato che la molecola induce l’aterosclerosi anche da sola, aprendo una nuova prospettiva sulla malattia, non più solo legata al colesterolo. Una scoperta che «potrebbe rivoluzionare» la diagnosi e il trattamento dell’aterosclerosi, segnala il Cnic in un comunicato.
I ricercatori hanno già identificato un farmaco sperimentale, che blocca questa molecola, riducendo la progressione della malattia nei test sui topi. Questa svolta potrebbe rivoluzionare diagnosi e trattamenti per una patologia che causa milioni di morti.