Asp Catania, come cambia la sanità territoriale: video su sito e social per spiegarlo
L’obiettivo è «rendere ogni cittadino consapevole delle trasformazioni in corso e delle modalità di accesso ai nuovi servizi, promuovendo un modello di sanità più vicino, equo, integrato e partecipato»
"La nuova sanità territoriale: semplice, accessibile, vicina": è lo slogan dell’attività di comunicazione e informazione promossa dall’Azienda sanitaria provinciale di Catania per accompagnare i cittadini alla riforma dell’assistenza territoriale sostenuta dai fondi della Missione 6 Salute del Pnrr. L’iniziativa, spiega l’Asp, nasce per "informare in modo chiaro e accessibile sui cambiamenti che interesseranno, a partire dal prossimo anno, l’organizzazione della sanità sul territorio".
Attraverso una serie di brevi video, già online sul sito istituzionale e sui canali social dell’azienda, vengono illustrati i principali aspetti del nuovo modello: le strutture coinvolte, i servizi previsti, le opportunità per i cittadini. L’obiettivo è «rendere ogni cittadino consapevole delle trasformazioni in corso e delle modalità di accesso ai nuovi servizi, promuovendo un modello di sanità più vicino, equo, integrato e partecipato».
La videogallery è disponibile in una sezione dedicata sul sito istituzionale www.aspct.it ed è corredata da testi di approfondimento. I contenuti sono inoltre pubblicati sui canali social ufficiali dell’Asp di Catania.
Il progetto è in continuo sviluppo, orientato all’ascolto e alla partecipazione, e coinvolgendo cittadini, associazioni e organismi di partecipazione civica, operatori sanitari e altri attori nel processo di costruzione condivisa della nuova sanità territoriale. I primi otto video già on line spiegano il nuovo modello di sanità territoriale e i principali aspetti della riforma: La nuova sanità territoriale, come cambia e quali sono i vantaggi per i cittadini; le nuove strutture territoriali: Case della comunità, gli Ospedali di comunità e le Centrali operative territoriali; gli interventi nella provincia di Catania con una mappa visiva delle strutture già attivate o in fase di realizzazione; le Centrali operative territoriali (Cot): il loro ruolo nel coordinamento dei servizi e nella continuità dell’assistenza; le Case della comunità (Cdc): funzioni, accesso ai servizi e differenze tra hub e spoke; gli Ospedali di comunità (Odc): strutture intermedie dedicate a pazienti con bisogni a bassa intensità clinica; i servizi a domicilio con l’assistenza a casa per le persone non autosufficienti; la partecipazione dei cittadini con il ruolo attivo delle comunità nella costruzione della nuova rete di cura.