Farmaci: caso oppioidi Usa, catene di farmacie fanno causa a medici Ohio

Di Redazione / 08 Gennaio 2020

Roma, 8 gen. (AdnKronos Salute/Washington Post) – Nuovo capitolo dello scandalo oppioidi in Usa. Le principali catene di farmacie americane – che si trovano ad affrontare un processo nel gigantesco contenzioso federale sugli oppiacei – hanno fatto causa a medici in tutto il Nord-Est dell’Ohio, sostenendo che proprio i camici bianchi sarebbero i veri colpevoli dell’epidemia di dipendenza (e morti) che ha sconvolto la nazione. Cvs, Walgreen Co., Walmart, Rite Aid e altre grandi catene di farmacie puntano il dito contro i prescrittori di oppiacei: sarebbe loro la responsabilità della crisi, ma a differenza delle farmacie non sono stati citati in giudizio dalle contee di Cuyahoga e Summit.

Nei documenti legali depositati lunedì, riferisce il ‘Washington Post’, le farmacie sostengono che i prescrittori dovrebbero pagare una parte della sanzione se le catene di farmacie saranno ritenute responsabili durante il processo. I medici coinvolti nelle cause sono al momento senza nome, identificati solo con delle sigle. Le farmacie si sono riservate di fare i nomi più avanti. I produttori e i distributori di medicinali finora hanno accettato o sono stati condannati a pagare centinaia di milioni di dollari in seguito alle cause legali. Ma ad oggi le grandi catene di farmacie non sono state ritenute responsabili. Più di 2.500 fra città, contee, tribù di nativi americani e altri gruppi hanno intentato azioni legali federali contro aziende di tutta l’industria farmaceutica per l’epidemia che avrebbe provocato la morte per overdose di oltre 400.000 persone negli ultimi 2 decenni. Questi casi sono stati consolidati in una “disputa multidistrettuale” tentacolare dinanzi al giudice Dan Aaron Polster a Cleveland.

Polster ha sollecitato tutte le parti coinvolte nella complessa battaglia legale a raggiungere un accordo. Allo stesso tempo, ha designato le due contee del Nord-Est dell’Ohio come querelanti ‘modello’: il loro contenzioso sarà di esempio per eventuali altre cause in materia, se si arriverà al processo.

Nel primo di questi processi, intentato principalmente contro le aziende che distribuiscono medicinali a farmacie, ospedali e centri medici, in ottobre è stato raggiunto un accordo dell’ultimo minuto tra le contee e cinque società. Walgreen Co., l’unica catena di farmacie imputata in quel caso, non ha partecipato all’accordo. Nel 2018 le contee di Cuyahoga e Summit hanno fatto causa alle principali catene di farmacie, accusandole di non essere riuscite a fermare l’afflusso degli oppioidi sul mercato nero mentre li distribuivano nei propri negozi.

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