Notizie Locali


SEZIONI
Catania 24°

dossier medicina

Nuova breast Unit alla Senologia dell’Istituto Oncologico del Mediterraneo

Un modello di assistenza specializzato nella prevenzione, diagnosi e cura delle donne con carcinoma mammario

Di Redazione |

La Sicilia si arricchisce di una nuova Breast Unit: la Uo di Senologia dell’Istituto Oncologico del Mediterraneo (Iom). L’oncologia femminile richiede conoscenza approfondita, studi specifici e servizi dedicati. La Breast Unit è un nuovo modello di assistenza specializzato nella prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione psico fisica delle donne affette da carcinoma mammario. Ogni centro deve rispettare definiti criteri strutturali, organizzativi e scientifici e deve essere integrato in un lavoro di rete. La Breast Unit Iom (nella foto l’equipe insieme con la direzione) nasce dalla volontà di erogare e garantire la migliore qualità di cura ed è frutto di una progettualità che unisce tutte le forze e le competenze presenti allo Iom che già si occupano di patologie femminili. La Breast Unit Iom è il risultato di progettualità, professionalità e ricerca. Un nuovo modello di cura in grado di rispondere ai bisogni di ciascuna paziente, che si rivolge alla Persona prima che alla malattia, con una particolare attenzione, umana oltre che specialistica, agli aspetti affettivi, psicologici e psicosociali. Un traguardo importante grazie a un team di specialisti, parti integranti in un progetto nato per la donna, perché possa essere guidata, assicurando la continuità tra le varie fasi del percorso clinico e verificando la conformità dei processi di cura secondo livelli di appropriatezza.  La ricerca è di fondamentale importanza. Ricerca intesa non solo come sviluppo di metodiche di intervento efficaci, empiricamente fondate e scientificamente all’avanguardia, ma fulcro di una nuova disciplina biomedica, la medicina traslazionale che ha l’obiettivo di velocizzare la scoperta di terapie innovative e di nuovi strumenti diagnostici utilizzando un approccio multidisciplinare. Ad esempio il progetto Sara, ideato e promosso dalla Breast Unit Iom, rappresenta il primo un modello di medicina traslazionale, per le donne con malattia metastatica al seno, in cui chirurgo senologo ricercatore, oncologo, ricercatore di base, genetista, costruiscono un percorso di diagnosi e cura personalizzato con l’obiettivo di pianificare una strategia per identificare, capire ed alleviare gli effetti collaterali a lungo termine delle terapie.  In troppi casi, ancora oggi, la Donna con tumore della mammella subisce, oltre che sofferenza fisica anche paura, disperazione e spesso emarginazione sociale.  Riconoscere le difficoltà nell’ambito familiare o lavorativo, ma anche pianificare le azioni e le misure necessarie perché la donna riprenda la sua vita: questo è di fatto un compito delle Breast Unit, ma che è possibile solo con la presenza formale di Associazioni all’interno dell’unità.  La Breast Unit Iom ospita all’interno un punto di ascolto, in cui sono presenti due Associazioni Pazienti, Sicilia Donna e Sos Donna, il cui compito è garantire la fluidità del percorso di cura, aiutare il reinserimento sociale e interagire con le istituzioni. Un obiettivo raggiunto e altri ne verranno sicuramente grazie alla forza di tutta la squadra. 

COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA
Di più su questi argomenti: