Salute: il caso, un post su Facebook 'salva' bebè durante la gravidanza
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Roma, 19 apr. (AdnKronos Salute) - Un post su Facebook è stato provvidenziale per una giovane mamma americana che, grazie alla segnalazione di un'amica 'virtuale', ha evitato gravi rischi per il suo bambino.
La donna, Christina DePino del Michigan, incinta di 35 settimane, ha scritto alcuni messaggi in cui si lamentava di un forte prurito sul corpo, senza però dare al sintomo importanza sul piano medico. Un problema che uno dei suoi contatti sul social network ha identificato come possibile sintomo di colestasi gravidica, una patologia che può creare problemi di sofferenza fetale e persino morte intrauterina. La donna, allertata dal suggerimento, ha consultato d'urgenza il medico che ha confermato la diagnosi e avviato i necessari controlli e terapie.