LA STORIA
Alessandro è tornato a Santa Caterina dalla Germania dove sono emigrati i genitori: «Amo troppo il paese, voglio un futuro qui»
La Sicilia è una terra bella e complicata. L’entroterra in particolare soffre maledettamente il fenomeno dello spopolamento. Tanti giovani e intere famiglie stanno andando via, alla ricerca di un lavoro e di un futuro migliore. C’è però chi non si arrende a questo destino, vuole rimanere in Sicilia, si sente troppo innamorato della sua terra. È il caso di un ragazzo di Santa Caterina Villarmosa, paese di quasi 5 mila abitanti, a circa 20 chilometri da Caltanissetta.
Santa Caterina è proprio nel cuore della Sicilia, dove la viabilità è in uno stato drammatico, le strade di collegamento sono carenti, dove nessuno vuole investire. Eppure Alessandro Amoroso, classe 1999, da Santa Caterina non vuole andarsene, anzi ci è ritornato dopo che la famiglia era emigrata all’estero.Alessandro è nato in Sicilia, dopo che i genitori erano rientrati dalla Germania. Il papà era stato lì negli anni ’80 per 12 anni. Rientrato a Santa Caterina apre un piccolo negozio di alimentari, che chiude nel 2017, quando decide di fare nuovamente il viaggio verso l’estero, e di tornare in Germania, a Norimberga, per dare un futuro migliore alla famiglia e ai figli.
Avanti e indietro
Chi non vuole andare via è proprio Alessandro, che aveva appena compiuto 18 anni e non voleva lasciare il suo paese. La famiglia parte e Alessandro invoca di potere rimanere, per potersi godere almeno l’ultima estate qui. Parte successivamente e arriva in Germania ad ottobre 2017, e la vita non è rose e fiori. A gennaio trova lavoro, magazziniere per 4 mesi, poi in un’azienda di giardinaggio per altri 4 mesi. Un anno dopo, a dicembre 2018, ritorna a Santa Caterina perché vuole prendere la patente, nel frattempo conosce e trova pure l’amore della sua Irene.
Il fatto di dovere andare via diventa per lui una vera e propria sofferenza, ma a marzo 2019 malvolentieri ritorna in Germania. Sei mesi di lavoro stagionale in una gelateria, lavoro che gli piace, che lo gratifica, anche perché attraverso il contatto con la gente impara a familiarizzare con la lingua. Finita la stagione, con un gruzzoletto di soldi ritorna a Santa Caterina, in attesa di ripartire nella primavera del 2020. Il Covid però lo blocca a Santa Caterina, dove si adatta a fare vari lavori. Ad ottobre decide di ritornare in Germania, inizia a lavorare nuovamente come magazziniere, ma la testa è sempre a Santa Caterina.
A marzo 2021 decide di lasciare definitivamente la Germania per tornare in paese. Comincia a lavorare come salumiere in un piccolo negozio di alimentari simile a quello che il papà aveva chiuso qualche anno prima. Poi lavora per un anno intero in un bar a Caltanissetta. Partecipa ad una borsa di studio per diventare manutentore di pale eoliche. Nel frattempo prende pure il diploma, organizza tornei estivi di calcio e comincia a giocare nella locale squadra che milita in Terza Categoria. Per ultimo lavora come corriere.
«Amo troppo la Sicilia e Santa Caterina – afferma Alessandro Amoroso – per andare via e dopo la mia esperienza in Germania ancora di più. E’ vero, Santa Caterina offre poco, è un piccolo paese, però io lo amo. Ho pure ripreso a studiare, mi sono diplomato e voglio, spero, di riuscire a crearmi un futuro migliore qui nella mia terra, a casa mia. Qui c’è tutta la mia vita, non voglio andare via e per rimanere qui ho rinunciato pure alla mia famiglia, che vedo soltanto 1 o 2 volte l’anno e soltanto per pochi giorni. E poi il clima siciliano è tutta un’altra cosa…».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA