Notizie Locali


SEZIONI
Catania 20°

IL PERSONAGGIO

Massimiliano, l’acchiappa-selfie di Sicilia: «Venditti il più complicato, Renato Zero si incavolò, Pausini una signora. Mi manca Fiorello»

In 15 anni, Massimiliano Leanza ha accumulato oltre mille scatti con i vip. E non è una passione isolata: «A Catania e provincia siamo una trentina i collezionisti più attivi».

Di Giovanni Finocchiaro |

Il primo selfie con Franco Baresi, storico capitano del Milan, gli ultimi con Alvaro Vitali, il “Pierino” delle commedie scollacciate anni Novanta e con Alessandro Borghese, conduttore di “4 ristoranti” in missione tra l’Etna e il mare di Catania.

In 15 anni, Massimiliano Leanza ha accumulato oltre mille scatti con i vip. E non crediate che sia una passione isolata: «A Catania e provincia siamo una trentina i collezionisti più attivi».

Com’è nata la sua passione di acchiappavip?

«Per caso, come spesso capita. Ero a Milano per incontrare Baresi, Paolo, Cesare Maldini e Rivera che avevano alzato al cielo le Coppe Campioni».

Facciamo una foto? Da lì è cominciato un lungo percorso.

«Attori, cantanti, soprattutto calciatori, politici».

Berlusconi buonanima ce l’ha?

«Certo. Ma ho tra gli altri anche foto con Salvini, Meloni, La Russa. Gli ultimi sono Tajani e Gasparri di passaggio a Caltagirone per un evento in memoria di don Sturzo».

Come fa a seguire i Vip o a sapere quando arrivano in Sicilia?

«Abbiamo formato una rete di appassionati, qualche amico tassista, ma anche gli impresari musicali: gli agenti sono diventati amici. Sanno che una foto con i loro assistiti ci fa felici».

Fra l’altro lei, Massimiliano, la mattina è a lavoro.

«Insegno materie inerenti la cucina all’istituto comprensivo Pestalozzi di Catania. A Castel di Judica sono consigliere comunale e delegato del sindaco nelle frazioni».

Ancora selfie: le donne più belle?

«Secondo il mio gusto: la Arcuri su tutte. Poi la Falchi».

Chi le manca?

«La Ferilli, brava e bella. Ma non ho mai avuto l’onore».

Tutti si sottopongono o qualcuno fa storie?

«Quasi tutti. E’ capitato in aeroporto che Renato Zero dopo abbracci e autografi si sia adirato quando ha visto che era ripreso con una videocamera dalla quale avrei ricavato una foto. Ed è andato su tutte le furie».

Tra i più disponibili?

«D’istinto le cito Laura Pausini che a volte viaggia con l’aereo personale per spostarsi da una parte all’altra del mondo. Ma quando arrivano i suoi fans è sempre sorridente e gentile».

Il selfie che sogna di avere e che ha inseguito a lungo?

«Messi. Sono andato a osservare una gara del Barcellona ma era blindatissimo. Ho ritentato in occasione di una sua gara a Milano, contro l’Inter: nulla da fare».

I calciatori sono i più difficili da agganciare.

«Dipende. Cristiano Ronaldo è stata una conquista agevole».

La follia da non credere per avere uno scatto: le sarà capitato.

«Più volte, ma la scorsa estate con Venditti ho superato ogni limite».

Ovvero?

«C’era Venditti in concerto alla villa Bellini. Lo aspettavo con un “collega” in piazza Roma. Ci è sfuggito. Pensavo tornasse in albergo alla periferia della città e invece lo abbiamo inseguito fino a Palermo. L’autista aveva anche perso l’orientamento per raggiungere l’albergo e lo abbiamo aiutato noi».

Si è sentito braccato?

«No, ma quando ha saputo che lo avevamo seguito da Catania s’è sottoposto volentieri a un selfie nella sua auto. E non aveva gli occhiali. Scatto prezioso, dunque, Venditti ha sempre gli occhiali».

La sua hit di scatti?

«Venditti, Baresi, Maldini, Maradona, Cr7. Metto fuori concorso il Papa e Mattarella ovviamente».

Gli attori?

«Luca Zingaretti e Mastrandrea che nei giorni scorsi erano a Catania per presentare i loro film al cinema».

Ma è vero che prepara le estati in base agli show che arrivano in Sicilia?

«I concerti di Messina e di Catania sono già nella lista prioritaria».

I vip dell’estate che consiglia?

«A luglio Alessandra Amoroso, Mengoni, Domingo. Ad agosto Lucio Corsi, Gazzè, Nannini, Renga tra Taormina e Catania. E a settembre torna Venditti a Taormina».

Fiorello sarà a Ragusa.

«Mi manca, me lo segno».

La Tatangelo?

«Mi manca, il 2 maggio sarà in zona».

Arrivano Vasco e Cremonini.

«Vasco ce l’ho: scatto in auto, la sua di servizio: mi sono intrufolato ma lui ha accettato questo blitz improvviso. Cremonini mi manca».

Ha qualche scatto ripetuto?

«Lo rinnovo a seconda del tempo che passa o, nel caso del Milan, dei successi che arrivano. Baresi, e Maldini ormai mi riconoscono. Ho una collezione a sé stante con loro».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA