Sono stati arrestati dagli agenti della Squadra Mobile di Siracusa, due cittadini extracomunitari, rispettivamente di 28 e 32 anni, originari dell'Uzbekistan ritenuti responsabili, in concorso tra loro, del delitto di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.

L'accusa è relativa all'arrivo di 49 migranti di nazionalità afgana e iraniana, sbarcati sabato a bordo di un veliero. Nel pomeriggio di sabato, un pattugliatore spagnolo, nell’ambito dei servizi "Frontex" finalizzati al contrasto dell’immigrazione irregolare nella zona sud-orientale della Sicilia, ha intercettato, in acque italiane, un’imbarcazione a vela di colore bianco, battente bandiera ucraina, lunga 12 metri, con a bordo 49 migranti.

Il natante è stato quindi costantemente monitorato, è stato poi scortato all’interno del porto di Portopalo di Capo Passero ove, nella stessa serata, ha avuto inizio lo sbarco dei migranti, proseguito anche il giorno successivo.

Le dichiarazioni dei migranti sulla traversata e la conduzione dell’imbarcazione, opportunamente riscontrate, hanno consentito di procedere al fermo di indiziato», afferma una nota degli investigatori. I due sono stati condotti in carcere. COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA