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Siracusa, ciclabile cancella stallo H davanti a Centro disabili: verso una (singola) soluzione

Il dirigente del Comune di Siracusa Giuseppe Amato è andato personalmente al centro disabili psichici e fisici Eubios di via Algeri per approntare un rimedio

Di Massimiliano Torneo |

Una soluzione per il singolo caso, ma non di sistema. Il difetto di progettazione della nuove piste ciclabili a doppio senso, realizzate senza un criterio per salvare gli stalli h, resta.Il dirigente del Comune di Siracusa Giuseppe Amato è andato personalmente al centro disabili psichici e fisici Eubios di via Algeri per approntare la soluzione. A fine dicembre sulla via è sorta la nuova pista ciclabile della zona Nord della città, la cui realizzazione ha cancellato lo stallo per portatori di handicap davanti a un centro per disabili, e i pulmini della struttura da quel momento non hanno più saputo dove fare scendere gli utenti in carrozzina. Il centro Eubios, convenzionato Asp, per disabili psichici e fisici, lavora con utenze che in questo momento raggiungono le venti unità, ma che variano e che possono arrivare pure a 50, 60.

Del loro trasporto, casa-Centro e viceversa, si occupa la stessa cooperativa sociale che gestisce la struttura, con l’ausilio di tre pulmini. Tre navette che sino a dicembre si sono alternate, nella sosta dinanzi alla struttura, utilizzando l’unico stallo. È da lì, poi, che gli utenti in carrozzina raggiungevano facilmente l’ingresso della sede.Nel disegnare la nuova pista ciclabile non è stato tenuto conto dello stallo e del luogo dove sorge: è rimasta la segnaletica verticale, ma di fatto non c’è dove sostare. Prima le segnalazioni, poi i nostri articoli. E un mese e dieci giorni dopo al Centro arriva l’assessore alle Politiche sociali Conci Carbone.

A dare solidarietà, a studiare soluzioni, ma non è sua la competenza. È l’ufficio Mobilità che deve trovare concreta soluzione. E così passa un altro mese e mezzo e al Centro arriva il dirigente. Assieme agli operatori ha redatto un piano d’azione. Secondo il quale si metterà in atto l’unica soluzione possibile: togliere i cordoli gialli a perimetro della pista, all’altezza dell’ingresso della struttura. Permettendo in questo modo ai mezzi che accompagnano gli utenti di “invadere” la ciclabile e accostare il marciapiede. Allo stesso tempo, sul lato destro della carreggiata, laddove lo spazio lo permette, verrà creato un parcheggio per permettere a chi, tra gli stessi operatori, è in sedia a rotelle, di avere un più facile accesso alla sede. Non è l'unico effetto collaterale della rivoluzione "sostenibile" in atto nelle strade di Siracusa: denunciati in vari punti il restringimento eccessivo della carreggiata, la diminuzione dei posti auto e, come in questo caso, la cancellazione degli stalli h.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

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