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Siragusa: “Petrolchimico? Ora si passi ai fatti”

Redazione La Sicilia

02 Febbraio 2025, 13:08

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Ninetta Siragusa, segretaria regionale Uil Sicilia e Area Vasta, con delega su Siracusa, ha lanciato un appello accorato per affrontare la crisi della zona industriale. Le sue parole risuonano come un grido di allerta: "Basta con le parole, che si passi ai fatti". 

Siragusa ha evidenziato come, nel corso degli anni, si siano susseguiti gridi di allarme e preoccupazioni, ma senza mai tradursi in azioni concrete. "Abbiamo assistito a disquisizioni filosofiche sul dilemma tra diritto al lavoro e salvaguardia dell’ambiente, ma i lavoratori e l’opinione pubblica sono stati confusi da messaggi rassicuranti e fuorvianti", ha dichiarato. 

I dati parlano chiaro: Sasol ha annunciato 65 esuberi e impianti fermi, mentre Isab sta affrontando difficoltà finanziarie senza che la golden power venga esercitata. Anche Versalis ha presentato un piano di investimenti che necessita di un'analisi approfondita. La situazione è aggravata dalla questione Ias, abbandonata dal governo regionale, e da un indotto in grave sofferenza. 

"Questi sono i fatti", ha sottolineato Siragusa, "e il quadro può solo peggiorare se non si agisce in modo coordinato". Con decine di migliaia di posti di lavoro a rischio, la Uil si oppone fermamente a questa situazione e ha ribadito la necessità di unire le forze per difendere i lavoratori e il futuro dei giovani. 

"È fondamentale convogliare le energie del territorio in un’unica direzione, abbandonando colori e appartenenze politiche", ha affermato. Siragusa ha concluso il suo intervento con un appello chiaro: "È tempo di trasformare le parole in azioni. Solo così possiamo sperare di invertire la rotta e garantire un futuro migliore per tutti". 

La crisi industriale in Sicilia richiede un intervento immediato e deciso, e le parole di Ninetta Siragusa rappresentano un invito a tutti gli attori coinvolti a non rimanere inerti di fronte a una situazione che minaccia il tessuto economico e sociale della regione.