Ricco di appuntamenti il cartellone degli eventi collaterali alla stagione teatrale dell’Istituto Nazionale del Dramma Antico. Ritornano i “Dialoghi all’Orecchio di Dionisio” a cura della consigliera Margherita Rubino, docente all’università di Genova, studiosa di Teatro antico. La rassegna prende le mosse dalle quattro opere classiche proposte in scena quest’anno. Discutono artisti, grecisti e critici, per dare punti di vista diversi sulle opere.

In “Prometeo sull’abisso”, Roberto Vecchioni dialoga con Giuseppe Piccione (5 giugno); “Verso il cielo, per la pace”, Peppino Ortoleva dialoga con Walter Lapini (8 giugno); “Medea sul carro del Sole”, conduce Massimo Bernardini con Eva Cantarella, Lella Costa e Luca Ubaldeschi (10 giugno); “Tra dramma e melodramma”, Enrico Girardi dialoga con Margherita Rubino (19 giugno); “Odissea, andar per mare”, Giuliano Peparini dialoga con Francesco Morosi e introducono Giuseppe Piccione, Michele Romano, Margherita Rubino, Marina Valensise e Giuseppe Voza (24 giugno).

Sabato 10 giugno ci sarà la consegna dell’Eschilo d’Oro, un riconoscimento che dal 1960 premia le personalità che si sono distinte nel mondo del teatro classico e degli studi sull’antichità. E anche quest’anno la Fondazione darà risalto alla Giornata mondiale del rifugiato che si celebra il 20 giugno.Il 22 maggio, alle 19, appuntamento al Teatro Greco con “Agòn. Dal dramma classico alla simulazione processuale”, organizzato dal Siracusa International Institute con gli Amici dell’Inda, l’Ordine degli Avvocati di Siracusa e l’Università di Messina.

“Incatenare Prometeo: violazione dei diritti umani o atto legittimo?” è il titolo del processo di quest’anno che vedrà coinvolti il primo presidente della Corte Suprema di Cassazione, Margherita Cassano, il sottosegretario alla Giustizia, Francesco Paolo Sisto, e l’ex procuratore nazionale antimafia, Federico Cafiero De Raho. Ritorna anche “L’Accademia incontra la città” con due appuntamenti che avranno come protagonisti gli allievi della sezione junior Fernando Balestra dell’Adda, coordinati dai docenti Michele Dell’Utri, Giulia Valentini, Simonetta Cartia, Elena Polic Greco, Doriana La Fauci e Mariuccia Cirinnà in “Così te ne andrai aldilà del mare. Medea raccontata attraverso i documenti dell’archivio Inda” che si svolgerà il 16 giugno alle 17,30 al Museo Archeologico Regionale Paolo Orsi; il 17 alle 21,30 al Cortile ex convento di San Francesco. Il 3 luglio invece verrà riproposta al pubblico la commedia di Aristofabe “Lisistrata”, saggio di fine anno degli allievi del secondo e terzo anno dell’Accademia D’Arte del Dramma Antico diretti dall’attore e regista Mauro Avogadro. La mostra “Medea tra archeologia e mito” verrà inaugurata il 16 giugno al Museo Archeologio Regionale Paolo Orsi mentre a Palazzo Greco continua la mostra permanente della Fondazione dal titolo “Orestea atto secondo”.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA