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«Monopattini: casco e tanta prudenza il pericolo è in agguato»

Le raccomandazioni di Salvatore Belfiore di Drive Scuola Guida e occhi puntati sul Codice della Strada  

Di Redazione |

Tante raccomandazioni a sapersi comportare in strada e una serie di attività ancor prima di prendere la patente che sensibilizzi e responsabilizzi i futuri guidatori, siano essi di motocicli o di automobili.

Così lavora ormai da decenni la Drive Scuola Guida di Salvatore Belfiore, con sede a Catania e ad Aci Sant’Antonio, puntando molto sulla questione sicurezza stradale e su come, essa, può essere garantita rispettando, chiaramente, il Codice della Strada. Ma non basta, perché poi ci sono una serie di regole non scritte contro cui, a dire il vero, è anche difficile prendere precauzioni. «Il nostro è un lavoro in continua evoluzione – spiega Salvatore Belfiore, titolare della Drive Scuola Guida – perché passato un tot di tempo, ci ritroviamo con novità da insegnare ai nostri iscritti. Cerchiamo, però, di tenere basi solide che sono quelle che riguardano la conoscenza delle regole stradali, dei segnali e, spiace dirlo, anche delle possibili infrazioni ed eventuali sanzioni. Lavoriamo molto sul convincimento dei giovani: per esempio i nostri iscritti vengono messi nelle condizioni di simulare, da fermi e con appositi occhiali, la vista con l’8% di alcool in corpo. Da qui partiamo per spiegare loro che per prendere la patente basta superare i quiz e la prova pratica, per sapere stare in strada no».

Secondo Belfiore, poi, bisogna lavorare su una presa di coscienza generale, tra produttori di moto, patentati già avanti con l’età e che dovrebbero, secondo lui, sostenere un corso di aggiornamento sul Codice della Strada, e anche chi ci governa. Sotto quest’ultimo aspetto, fa paura il dilagare dei monopattini e dei veicoli elettrici. «Non ci sono regole – dice – e può capitare che a guidarlo ci sia chi non abbia la più pallida idea di come si stia in strada e di come ci si muova. Si rischia di morire, da troppo tempo si parla di regolamentare questo tipo di veicoli, però intanto le statistiche dicono che gli incidenti sono in aumento».

I consigli, però, restano sempre gli stessi: prudenza, sacrificio (per chi è incaricato di guidare e, dunque, di non bere durante una serata fuori), cintura allacciata e casco, rispetto dei limiti di velocità e occhi sempre ben incollati alla strada. Ogni riferimento ai telefoni è, purtroppo, fortemente voluto.  COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA