Cantieri al via e progetti definiti: Augusta rinasce
La città si è rifatta gradualmente il look e diventa riferimento per i numerosi eventi culturali
Dalla città cantiere alla città che festeggia il Natale, Augusta che di Città ha di recente celebrato il titolo ottenuto dal presidente della Repubblica, il cui decreto è stato consegnato al sindaco Giuseppe Di Mare dal prefetto di Siracusa Giusi Scaduto è in fermento sotto diversi punti di vista.
Una città che, sebbene soffra, ad oggi di tante carenze, va avanti con lavori pubblici, progetti, servizi alla popolazione e l’avvio di opere attese da tempo. Un bilancio è stato di recente tracciato, a due anni dalla sua elezione (avvenuta nell’autunno del 2020) dal sindaco che ringrazia i cittadini per la loro vicinanza.
«Sono stati due anni entusiasmanti, pieni di tanto impegno, con risultati, a volte grandi altre minori, ma di certo due anni di grandi lavori, travagliati dall’emergenza sanitaria che ha condizionato le nostre scelte ed azioni, travagliati ancora adesso anche a causa della guerra in Ucraina e della crisi energetica che ci sta condizionando. Abbiamo messo in campo tantissimi interventi».
Anche quello urbanistico torna ad essere un settore normale, tra mille difficoltà e arretrati . «Oggi, grazie al grande lavoro svolto, si torna anche a questo settore con grande fiducia». E’ stato avviato il percorso per la redazione di tutti quei piani urbanistici essenziali per la realizzazione del piano regolatore; per esempio: il piano commerciale, quello per l’eliminazione delle barriere architettoniche, il piano di utilizzo del demanio marittimo. «Alle politiche sociali – aggiunge il primo cittadino - abbiamo dedicato le nostre massime attenzioni. Oggi più che mai bisogna stare accanto alle famiglie bisognose, agli ultimi perché ultimi non ce ne siano, affinché si cammini tutti insieme; e allora mi piace ricordare che siamo stati tra i primi Comuni ad avviare i percorsi di utilità collettiva per i percettori del reddito di cittadinanza che, tuttora sono presenti nella nostra città; ad attivare l’Asacom (assistenza alla comunicazione nelle scuole per gli alunni diversamente abili) tenendo conto dei Pei. E inoltre fiore all’occhiello di questa amministrazione è la riattivazione, dopo diversi anni, della refezione scolastica a carico dell’Ente locale nella scuole di sua competenza. E ancora, non per ultima, la pulizia della città con la concentrazione di notevoli sforzi su questo ambito in un territorio molto vasto. C’è tanto da fare, ma si vedono le nostre vie sempre più decorose».