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Il 2022 del Libero consorzio comunale di Ragusa: «Conti risistemati, e adesso pensiamo al futuro»

Di Nadia D’Amato |

Fine anno, tempo di bilanci anche per il Libero consorzio comunale di Ragusa e per il suo commissario, Salvatore Piazza. Come lui stesso racconta, «al mio insediamento la situazione economica della ex Provincia regionale era particolarmente pesante. Approvato il primo bilancio, due anni fa, ora si può pensare allo sviluppo del territorio in piena serenità, anche da un punto di vista economico. Siamo passati da una situazione nella quale non si potevano approvare gli strumenti finanziari, perché in forte disavanzo, a una situazione che ci permette di essere molto più sereni e di guardare al futuro con entusiasmo e voglia di fare».  Fra le opere portate avanti, Piazza ricorda lo sviluppo della stazione passeggeri del porto di Pozzallo, ma anche la grande attenzione rivolta all’ambiente con l’attività di rimozione dei rifiuti e la settimana dell’ambiente. La stazione passeggeri di Pozzallo, in particolare, aveva dovuto fare i conti con qualche imprevisto di troppo durante la realizzazione per una serie di contrattempi e criticità. Come si ricorderà la prima pietra è stata posta dall’allora commissario straordinario del Libero consorzio comunale di Ragusa Giovanni Scarso il 20 settembre 2013. E’ stata realizzata su un’area di 1744 metri quadrati e il progetto è stato finanziato con i fondi strutturali del Patto territoriale di Ragusa per una spesa di un milione e 531mila euro.  Per quanto riguarda la grande attenzione riservata all’ambiente, appena qualche settimana fa il Libero consorzio ha organizzato e ospitato una riunione operativa propedeutica all’avvio dell’attività di raccolta, recupero e smaltimento del gesso e del cartongesso. Erano presenti il dirigente del settore Ambiente Giuseppe Alessandro nonché i rappresentanti di Cna, Casartigiani, Confartigianato, Ance, polizia provinciale ed il Comune di Ragusa, unico ente locale che ha dato la disponibilità a proseguire l’iter tecnico-amministrativo per meglio affrontare la problematica relativa al recupero degli sfridi di gesso e cartongesso sul territorio. Tantissime, inoltre, le attività di rimozione dei rifiuti, spesso speciali e sequestro delle aree portate avanti dalla polizia provinciale. La scorsa estate gli agenti hanno potuto contare anche sull’aiuto di un drone per scovare le discariche abusive. In particolare, una era ben mascherata tra le serre di contrada Randello. Circa 3mila metri quadrati di terreno dove venivano depositati illecitamente rottami di polietilene, scarti di tessuto vegetale, materiali di plastica, pneumatici, materiali inerti da demolizione e costruzione, imballaggi di plastica e rifiuti urbani. Quasi 200 metri cubi di rifiuti che venivano, in parte, interrati con mezzi meccanici e compattati con materiale inerte. Con la terza edizione della settimana dell’Ambiente, invece, si è puntato anche all’educazione delle nuove generazioni, e non solo, al rispetto della natura e dell’habitat che ci circonda. Tanti, infatti, gli incontri organizzati in diverse localit̀à della provincia iblea sul tema di tutela dell’ambiente, della biodiversità, degli ecosistemi, secondo i principi costituzionali introdotti di recente. L’edizione 2022 ha introdotto alcuni eventi collaterali, un focus sulle tematiche ambientali prioritarie per la provincia di Ragusa, estemporanee di pittura, concorsi fotografici, degustazione e promozione di prodotti tipici. Fondamentale, poi, l’impegno profuso dal Libero consorzio per la realizzazione delle bretelle di collegamento con l’aeroporto di Comiso. Si tratta di interventi che consentono di raggiungere velocemente, dalla Sp 7 Comiso-Chiaramonte, la bretella di collegamento dell’aeroporto di Comiso e che hanno consentito il miglioramento e il completamento della viabilità di collegamento all’aeroporto di Comiso con la Strada statale numero 115.   

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