L’elegante gestualità, lo sguardo disincantato di un artigiano nelle sue movenze.
Peppe Servillo, fine dicitore nei merletti musicali degli Avion Travel, carismatico interprete sulle scene teatrali, mantiene un passo di vita nobile, quinta essenza di un diario professionale mai banale, distante dalle retoriche contemporanee.
Avion Travel, canzone colta con precisi riferimenti
Il nostro mondo, il nostro modo di essere, il confronto e la ricerca intorno alla cultura della canzone
La tua fotografia su Fausto Mesolella
Rigoroso musicista che seguiva con tutte le attenzioni possibili,idee e progetti nei sodalizi sposati,una persona che continua ad essere presente nella nostra storia
Un capitolo indelebile e magnifico della vostra biografia, l’incontro con Paolo Conte
“Danson Metropoli”, l’esercizio nei confronti dell’arte di un musicista amato e stimato al di fuori dei confini nazionali, un’opera dai buoni riscontri sul mercato che contiene un’inedito, “Il giudizio di Paride”, curato dallo stesso Conte in fase realizzativa
Il tuo aspetto teatrale è segnato da “Le voci di dentro”, un affresco messo in scena insieme a tuo fratello Tony, che ha sbancato i botteghini
È stata una stagione felice, con Tony proseguiamo le esperienze teatrali, periodicamente ci si incontra per “La parola canta”, uno spettacolo in perfetto equilibrio tra canzone e monologhi
Il 22 agosto, sarete a Castellammare del Golfo, terra di Sicilia
Un concerto in Sicilia è sempre una buona occasione per respirare entusiasmo che il pubblico regala.