Da Ascanio Celestini a Luca Zingaretti: cosa c'è nel cartellone delle Orestiadi di Gibellina
Dal 27 giugno al 3 agosto tra il Baglio di Stefano e il Cretto di Burri a Gibellina
Mantenere in vita una rassegna contraddistinta da umori e radici ben piantate, per cultura, spessore, continuità, costa energie e vitalità non indifferenti.
Le Orestiadi di Gibellina, solcano il traguardo della 44° edizione, al via da venerdì 27 giugno e chiusura domenica 3 agosto, tra il Baglio di Stefano e il Cretto di Burri a Gibellina, sotto la guida artistica di Alfio Scuderi, fulcro nel proporre la tematica di questa stagione, "Ascoltando il passato, guardando al futuro".
Teatro, letteratura, narrazione, soprattutto musica nell'imminente calendario, in evidenza il 4 luglio al Baglio di Stefano, Sergio Rubini in Macbeth vs. Macbeth di William Shakespeare, 5 luglio sempre al Baglio di Stefano, "Il cielo è pieno di stelle" - omaggio a Pino Daniele insieme a Fabrizio Bosso e Julian Oliver Mazzariello, 12 luglio - Baglio di Stefano, "Poveri Cristi" di e con Ascanio Celestini, 19 luglio - Baglio di Stefano, "Il coccodrillo di Palermo", presentazione del libro di Roberto Andò, 27 luglio - Baglio di Stefano, "Un equilibrista squilibrato", David Lynch - musiche immaginifiche per un film immaginario, a cura di Roy Paci, 31 luglio ore 19.00 - Cretto di Burri, Luca Zingaretti legge "Autodifesa di Caino" di Andrea Camilleri, 3 agosto ore 19.00 - Cretto di Burri, Danilo Rea Piano Solo, omaggio a Fabrizio De André.
Salvo Pistoia