RAGUSA
Foto: donne viste dagli sguardi di Leone
RAGUSA, 27 FEB – Una donna che allatta un bambino è la chiave simbolica che Giuseppe Leone, fotografo fedele al bianco e nero e al sistema analogico, utilizza per rappresentare l’universo femminile. Tra eros e maternità sviluppa una riflessione a doppio binario ma con un punto fermo essenziale: i suoi, avverte, sono “sguardi carezzevoli” che scrutano la bellezza femminile nelle sue movenze e declinazioni quotidiane. Questo è il messaggio che Leone, amico e fotografo di personaggi della cultura come Leonardo Sciascia e Gesualdo Bufalino, passando per Vincenzo Consolo, affida alle opere raccolte nella mostra “Voci di donne”. Una cinquantina di immagini che saranno esposte, nel suo laboratorio di Ragusa, dal 6 marzo al 16 giugno. In questi scatti si racchiude un rapporto lungo oltre mezzo secolo tra Leone e la foto d’autore rigorosamente costruita con la tecnica e l’espressione di un’arte che resiste al digitale. Il pianeta femminile è stato sempre scrutato da Leone con sguardi lievemente complici ma gentili.