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Il Capodanno di Catania su Canale 5, prime voci sugli ospiti che saliranno sul palco: tutte le cifre dell'evento

A condurre dovrebbe essere ancora Federica Panicucci, sugli artisti che si esibiranno vige ancora il massimo riserbo

Luisa Santangelo

18 Dicembre 2024, 14:32

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Si vocifera di Umberto Tozzi e di Gigi D’Alessio ma anche di Emma Marrone e Annalisa (e con la stessa forza delle voci arrivano le smentite) ma soprattutto di una pletora di giovanissimi. Una truppa nutritissima proveniente dalla rodata scuderia di “Amici di Maria De Filippi”, per garantire alla piazza catanese un pubblico anche di adolescenti. Il disegno, insomma, dovrebbe essere quello solito del Capodanno Mediaset in piazza, soltanto spostato da Genova a Catania: sempre Federica Panicucci alla conduzione, sempre un mix di vecchie glorie e nuovi talenti, con il barocco di piazza Duomo a fare da quinta naturale allo spettacolo.

Sui nomi degli ospiti vige, per il momento, il massimo riserbo. Dovrebbero cominciare a trapelare tra oggi e domani, in attesa di una conferenza stampa nel capoluogo etneo o di una presentazione ufficiale di Mediaset a Milano. Per il momento, quello che si sa sono i dettagli di un affidamento - dopo una manifestazione d’interesse - di cui si vocifera da quasi due mesi.

Intanto le cifre: dal bilancio della Regione Siciliana sono stati stanziati 1.830.660 euro, comprensivi di Iva. Al netto di quella e degli oneri, alla società milanese Radiomediaset Spa andranno un milione e mezzo di euro per la fornitura, «chiavi in mano», del «del format televisivo “Capodanno 2025” da mandare in onda in diretta su Canale 5 la sera del 31 dicembre 2024 e fino alla notte del 1° gennaio 2025». I soldi sono stati trovati nella manovra finanziaria approvata dall’Ars a novembre 2024. Il 21 dello stesso mese, l’assessora al Turismo Elvira Amata aveva portato in giunta regionale una proposta per l’uso delle risorse di uno specifico articolo della legge regionale (dentro c’erano due milioni) per «la realizzazione di un evento di ampio respiro mediatico da effettuarsi la notte di capodanno 2025 in una delle principali piazze di un capoluogo di provincia della Regione, al fine di diffondere e promuovere le peculiarità dell'Isola e del brand “Sicilia”».

Inutile dire che la voce che quei soldi servissero per il capodanno catanese in diretta su Canale 5 (o meglio, più in generale, su una rete Mediaset) si era già sparsa. Peraltro: di queste somme il Comune di Catania non sapeva niente. Vero è che a caval donato non si guarda in bocca, ma è altrettanto vero che Palazzo degli Elefanti aveva già avviato la manovre per portare in tv la piazza etnea. Il dialogo, però, riguardava un palco secondario. Un collegamento a distanza, da farsi con molti meno soldi, neanche paragonabile in termini di visibilità con una diretta tutta dedicata alla città del Liotro.

Voci di corridoio a parte, il 26 novembre la Regione ha pubblicato un’indagine di mercato per la ricezione di proposte. Potenzialmente da parte di chiunque. Però «nei limiti dei 15 giorni di pubblicazione previsti dall'avviso è pervenuta una sola offerta». In tutto coincidente con quella prevista dai rumors, tranne che per l’importo: la proposta di Mediaset valeva due milioni e 450mila euro (oltre Iva), esclusi i servizi sanitari e di sicurezza, a carico del Comune. Dopo un’interlocuzione con gli uffici palermitani, una «valutazione complessiva della proposta artistica» con la collaborazione del Brass group di Palermo e una rimodulazione dell’offerta fino alla «concorrenza di 950mila euro», l’accordo si è fatto. Adesso rimane solo da aspettare di capire chi salirà sul palco.