La “scoppola” di Francis Ford Coppola che parla con tutti…

Di Maria Lombardo / 28 Giugno 2022

Francis Ford Coppola  si è preso la rivincita su chi aveva scelto di non farlo parlare con la stampa siciliana. Se l’avesse potuto decidere da solo non avrebbe escluso nessuno. Tanto meno proprio testate come questa, storica presenza nell’isola e al Festival di Taormina. La rivincita si è consumata spontaneamente per il grande feedback del pubblico,  sul palcoscenico del Teatro Antico dove il grande maestro è stato festeggiato per i 50 anni de “Il Padrino”. Concluso il cerimoniale della consegna dei premi, oltre al Taormina Arte Award, lechiavi della città di Savoca, l’ottantatreenne Francis Ford ha afferrato il microfono, si è preso da sé una sedia e si è seduto rivolto alla spettatori parlando a briglia sciolta per circa mezz’ora. Sempre così: gli agenti e gli uffici stampa personali dei grandi personaggi allontanano invece che avvicinare l’artista per cui lavorano. Non riteniamo responsabili – se non per mancato o debole pressing – la direzione artistica  e l’ufficio stampa del festival. Ma si sarebbe dovuto reagire vigorosamente.

Coppola avrebbe parlato come ha parlato tanto in teatro dove ha ricordato che al tempo in cui fece il film era al verde con due figli piccoli e la terza (Sofia) in arrivo, che Sofia è la bebè della scena del battesimo nel film, che i produttori avevano chiamato lui per risparmiare in quanto anche bravo sceneggiatore avrebbe potuto fare due lavori ad unico prezzo, che riuscì a imporre gli interpreti che voleva, che è molto legato alla Sicilia e ai siciliani. Ha ricordato di aver soggiornato durante le riprese nel Messinese proprio a Taormina dove è stato accolto con molto calore e dove rimase per giorni in attesa del sole per poter girare. “Ogni giorno guardavamo il cielo ed era nuvoloso”.

Un grande ricordo per Nino Rota: “L’ho conosciuto attraverso il Visconti “Rocco e i suoi fratelli” film che consiglio a tutti di vedere o rivedere e ho deciso che volevo lui per le musiche del “Padrino”. Solo non riusciva a centrare l’aria d’amore (quella che poi Johnny Dorelli incise in italiano “Parla più piano e nessuno sentirà….”). Gli chiesi di comporre un’aria ispirata al caldo, al Mediterraneo e lui l’ha fatto e quella musica è diventata famosissima. Ora Francis Ford è volato nella sua regione d’origine la Lucania (non poteva evitare di andarci trovandosi in Italia) ma nel pubblico ha lasciato grande calore. Un vero meridionale di cuore.

il programma di oggi

9:30

Casa del Cinema

Proiezione stampa del film in concorso

Baby Pyramid

a seguire conferenza stampa

SOLO ACCREDITATI


12:15
Casa del Cinema
Conferenza stampa di La mia ombra è tua

15:00

Palazzo dei Congressi
Proiezione del film Qualcosa brucia ancora
con Mario Venuti e il regista Daniele Gangemi

17:00
Casa del Cinema

Workshop internazionale “Il giornalismo che verrà”:

CULTURA, CINEMA E INFORMAZIONE “SLOW”

SI PUO’ FARE DAVVERO?

con proiezione di "Slow News”

di Alberto Puliafito (ITA, 52’, 2020)

seguirà dibattito con:

Alberto Puliafito, regista e giornalista, Giorgio Romeo, direttore Sicilian Post e i direttori del Taormina Film Fest:  Francesco Alò, Alessandra De Luca e Federico Pontiggia

 

17:00

Palazzo dei Congressi
Proiezione del film in concorso Baby Pyramid

 

18:00
Casa Cuseni
Presentazione del libro Star Wars – La poetica di George Lucas di Federico Greco

 

18:45
Belvedere Piazza IX Aprile

Red Carpet

 

21:00

Teatro Antico
Presentazione del film Tell it like a woman,
con intervento musicale di Mario Venuti, Lello Analfino, Sofia Carson
e Diane Warren


Interverranno anche:

la regista Lucia Puenzo,
Eva Longoria,
Maria Sole Tognazzi,
Margherita Buy, 
Catherine Headwicke


a seguire la proiezione del film Tell it like a woman

Pubblicato da:
Ombretta Grasso
Tag: cinema francis ford coppola il padrino nino rota taormina taormina film fest