Marcella Bella e la sua “Etnea”: ecco l’album con dieci inediti

Di Salvo Pistoia / 03 Febbraio 2024

La prima suggestione, derivava da una chioma fittissima, colore nero intenso, la seconda dalla voce per una canzone che oggi potrebbe definirsi ambientalista.

“Montagne Verdi”, identificò una ragazza di Catania, sorretta da un’équipe familiare, la stirpe “Bella”, coadiuvata dalla calligrafia di Giancarlo Bigazzi, utile all’affermazione di Sanremo, anno 1972.

Quarantadue anni dopo, “Etnea”, colma un fermo discografico durato sei anni, un’attività ricca contraddistinta da standard catalogati nella bibliografia della musica leggera italiana.

Il nuovo paragrafo di Marcella Bella, manifesta dieci brani inediti, divisi in due segmenti, “Vulcanica”, cinque tracce dall’andamento dinamico, dove primeggia “Questo Grande Fuoco”, la seconda parte dell’album definita “Lavica”, cinque riflessive, intense ballate, su tutte “Come ti vorrei” e la simbiosi con Loredana Bertè in “Mi rubi l’anima”, attesta il ritorno di una signora della musica italiana

Pubblicato da:
Fabio Russello
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