l'intervista
Enzo Gragnaniello, “O’ Razzism” un altro inno alla napoletanità
Un caleidoscopio denso di umori, colori, sentimenti, passioni, anime in circolo spesso migranti, pronte a specchiarsi nell'oleografia di una città che si muove tra miserie e nobiltà.
Napoli, i suoi menestrelli, i teatranti tra passato e presente, a disegnare, nonostante tutto, un luogo fulcro di emotività e poesia.
Enzo Gragnaniello, musicista, autore, ha regalato nobili pagine di napoletanità, viaggianti al di fuori dei confini metropolitani.
Un altro tassello viene aggiunto con la pubblicazione di "O'Razzism' ", titolo chiaro che non necessita di alcun sostegno…
Come canto nella canzone, il razzismo è una larva umana tragica e immane, bisognerebbe comportarsi come pioggia e sole, una pronta a bagnare tutti, l'altro ad asciugare tutti indifferentemente
Per questo inciso hai trovato accanto Raiz, altro partenopeo sovente in prima linea quando si tratta di prendere posizione o denunciare
Siamo amici di vecchia data, sempre pronto e disponibile quando c'è da mostrare sensibilità umana, sotto l'aspetto artistico avevamo avuto un punto d'incontro in una canzone, "Misteriosamente"..
La tua penna compositiva è legata all'esperienza di "Cu mme' ", all'incastro delle voci di Murolo e Mia Martini
La scrittura è nata spontaneamente, pensando a Roberto Murolo, ho idealizzato il suo intervento come fosse un acquarello delicato, tenue, Mia Martini e la sua esplosione vocale rappresenta la tempesta
Hai composto un'altra canzone per Mia Martini, "Donna"
Descrivere l'universo femminile non è semplice, comporta attenzioni e delicatezze, questa canzone ha un suo fascino per la straordinaria persona che era Mimì
1990, l'anno dell'emissione di "Fujente", un disco di una magnificenza unica
Consensi da addetti ai lavori, Targa Tenco, ospiti e musicisti internazionali, un segno indelebile nella mia vita
Pino Daniele, i concerti al Palapartenope, tu ospite insieme a celebri personaggi partenopei
Belle emozioni, un'amicizia fin dalle frequentazioni scolastiche, un'intesa artistica dimostrata in varie occasioni, le periodiche visite nell'eremo toscano, prima della sua inaspettata scomparsa
Napoli ieri, oggi, domani
Il cuore presenzia ancora nell'arte espressiva della città, quanto verificatosi qualche decennio fa, è un lontano miraggio irripetibile, le leve odierne mixano elementi privi di carisma e personalità.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA