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House of the Dragon, patriarcato, ambizione e sangue

Dal 22 agosto su Sky e Now. "La brutalità? Fa parte dell'uomo"

Di Redazione |

LONDRA, 16 AGO – Non ci sono draghi a volteggiare su Leicester Square. Ma il trono di spade, già al centro di ‘Game of Thrones’, fa bella mostra di sé sul red carpet, tra telecamere, giornalisti, addetti alla sicurezza, una folla di curiosi e fan in attesa del cast. E’ Londra il palcoscenico della premiere europea di ‘House of the Dragon’, l’atteso prequel del ‘Trono di Spade’, basato sul romanzo di George R.R. Martin ‘Fuoco e sangue’ e ambientato circa 200 anni prima della saga che in otto stagioni, tra il 2011 e il 2019, ha appassionato milioni di spettatori nel mondo. La nuova serie, in dieci episodi, andrà in onda in esclusiva su Sky e in streaming solo su Now dal 22 agosto, in contemporanea assoluta con Hbo.

Tra amicizie e rivalità, lealtà e tradimenti, sesso e violenza, la serie racconta la storia shakespeariana di Casa Targaryen, la cui ultima discendente è stata Daenerys, eroina del ‘Trono’: vediamo la famiglia all’apice della sua potenza, in sella ai draghi, governare indisturbata su Westeros, blindata da un patriarcato sempre pronto a serrare i ranghi per preservare il regno. Ma una donna rivendicherà il potere, trascinando la dinastia nella guerra civile. Il racconto inizia con il re Jaehaerys Targaryen che, in punto di morte, convoca il Gran Consiglio per decidere sulla successione al trono. Jaehaerys è sopravvissuto ai figli maschi e dunque la scelta sarà tra i suoi nipoti: Rhaenys (Eve Best) e suo cugino Viserys (Paddy Considine). Il Consiglio vota per Viserys, anche se Rhaenys ha tutte le carte in regola per aspirare al trono, ma è una donna e così resterà sempre ‘la regina mancata’. Qualche anno dopo anche Viserys, malato, dovrà affrontare il nodo della successione, scegliendo tra la primogenita, Rhaenyra (Milly Alcock e poi, da adulta, Emma D’Arcy), e suo fratello minore, l’imprevedibile e sanguinario principe Daemon (Matt Smith). La prospettiva che Dameon possa governare preoccupa però non solo il re, ma anche i suoi consiglieri più vicini, a partire dal primo cavaliere, Ser Otto Hightower (Rhys Ifans). Viserys designerà così sua erede Rhaenyra, rompendo la tradizione che ha sempre impedito alle donne di conquistare il potere.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA