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Sanremo: chi è Mariangela Gualtieri, la poetessa citata da Jovanotti

Ecco il testo di "Bello mondo" recitato sul palco

Di Redazione |

E' considerata tra le voci più intense e importanti della poesia italiana contemporanea. I suoi recital conquistano gli spettatori e, pandemia permettendo, lei gira i teatri recitando i suoi versi, dando "corpo" alle sue parole cristalline che indagano l'uomo e la natura e parlano d'amore in modo non retorico, ma netto e denso. Marianela Gualtieri è nata a Cesena nel 1951. Nel 1983 ha fondato, insieme a Cesare Ronconi, il Teatro Valdoca e l'esperienza teatrale resta presente nel suo modo di portare le poesie al pubblico, nell'esperienza diretta del suo incontro.

Come poetessa ha esordito con Antenata (Crocetti 1992, 2020). Le sue raccolte einaudiane sono: Fuoco centrale e altre poesie per il teatro (2003), Senza polvere senza peso (2006), Bestia di gioia (2010), Le giovani parole (2015), Quando non morivo (2019). Nella collana di teatro: Caino (2011) e Paesaggio con fratello rotto (2021).

Ecco il testo di 'Bello Mondo', la poesia di Mariangela Gualtieri recitato al Teatro Ariston di Sanremo di Jovanotti.  "In quest’ora della sera  da questo punto del mondo  Ringraziare desidero il divino  labirinto delle cause e degli effetti  per la diversità delle creature  che compongono questo universo singolare  ringraziare desidero  per l’amore, che ti fa vedere gli altri  come li vede la divinità  per il pane e il sale  per il mistero della rosa  che prodiga colore e non lo vede  per l’arte dell’amicizia  per l’ultima giornata di Socrate  per il linguaggio, che può simulare la sapienza  io ringraziare desidero  per il coraggio e la felicità degli altri  per la patria sentita nei gelsomini  e per lo splendore del fuoco  che nessun umano può guardare  senza uno stupore antico  e per il mare  che è il più vicino e il più dolce  fra tutti gli Dèi  ringraziare desidero  perché sono tornate le lucciole  e per noi  per quando siamo ardenti e leggeri  per quando siamo allegri e grati  per la bellezza delle parole  natura astratta di Dio  per la scrittura e la lettura  che ci fanno esplorare noi stessi e il mondo  per la quiete della casa  per i bambini che sono  nostre divinità domestiche  per l’anima, perché se scende dal suo gradino  la terra muore  per il fatto di avere una sorella  ringraziare desidero per tutti quelli  che sono piccoli, limpidi e liberi  per l’antica arte del teatro, quando  ancora raduna i vivi e li nutre  per l’intelligenza d’amore  per il vino e il suo colore  per l’ozio con la sua attesa di niente  per la bellezza tanto antica e tanto nuova  io ringraziare desidero per le facce del mondo  che sono varie e molte sono adorabili  per quando la notte  si dorme abbracciati  per quando siamo attenti e innamorati  per l’attenzione  che è la preghiera spontanea dell’anima  per tutte le biblioteche del mondo  per quello stare bene fra gli altri che leggono  per i nostri maestri immensi  per chi nei secoli ha ragionato in noi  per il bene dell’amicizia  quando si dicono cose stupide e care  per tutti i baci d’amore  per l’amore che rende impavidi  per la contentezza, l’entusiasmo, l’ebbrezza  per i morti nostri  che fanno della morte un luogo abitato.  Ringraziare desidero  perché su questa terra esiste la musica  per la mano destra e la mano sinistra  e il loro intimo accordo  per chi è indifferente alla notorietà  per i cani, per i gatti  esseri fraterni carichi di mistero  per i fiori  e la segreta vittoria che celebrano  per il silenzio e i suoi molti doni  per il silenzio che forse è la lezione più grande  per il sole, nostro antenato.  Io ringraziare desidero  per Borges  per Whitman e Francesco d’Assisi  per Hopkins, per Herbert  perché scrissero già questa poesia,  per il fatto che questa poesia è inesauribile  e non arriverà mai all’ultimo verso  e cambia secondo gli uomini.  Ringraziare desidero  per i minuti che precedono il sonno,  per gli intimi doni che non enumero  per il sonno e la morte  quei due tesori occulti.  E infine ringraziare desidero  per la gran potenza d’antico amor  per l’amor che se move il sole e l’altre stelle.  E muove tutto in noi".  (Nex/Adnkronos) COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

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