STINTINO
Stintino, donazione anonima di reperti
STINTINO, 25 GIU – Un’anfora di epoca romana, e poi piatti e tazze, e infine una brocca di epoca post medioevale: sono gli oggetti che un anonimo ha lasciato nei giorni scorsi davanti all’ingresso del Mut, il Museo della Tonnara di Stintino, in via Lepanto. Che sia stato colto da un senso di colpa o che volesse restituire al paese un pezzo della sua storia e della sua identità, lo sconosciuto donatore ha fatto tutto per bene: i reperti erano avvolti in stracci e adagiati in cassette di plastica. Sopra c’era un foglio bianco con su scritto “reperti Pelosa”, per indicare con ogni probabilità il luogo in cui sono stati trovati, anche se non è dato sapere quando. Il mare ha lasciato tracce inconfondibili di stratificazione su tutti i reperti. A ritrovarli all’ingresso del Mut è stato il personale del museo, che ha denunciato il fatto alla Soprintendenza e al Comune di Stintino. In tutto i pezzi recuperati sono dodici.