Umile, misurato nei concetti, pragmatico nelle asserzioni, bagaglio tipico di chi si è formato sbattendo sul muro della gavetta.
Vince Pastano, balzato alle cronache per il sodalizio artistico con Vasco Rossi, ne è arrangiatore e produttore, focalizza la maestria nel rendere semplice un linguaggio irto di ostacoli allo sguardo altrui.
Un tragitto composto non soltanto dalla ricchezza della rockstar che gode delle tue performances, bensì una strada personale insieme ad una band, "The NoiseBreakers", a leggere la via maestra del rock, dibattendosi tra Led Zeppelin e Black Sabbath.
Un consuntivo di questi anni vissuti intensamente davanti al pubblico di Vasco Rossi
Sono un uomo del sud, ho costruito un mosaico tassello su tassello, i traguardi raggiunti caricano addosso adrenaline e responsabilità
Trovarsi davanti a 250.000 persone al Modena Park, quali pressioni comporta
Non è quella platea ad incutere tensioni, ma quanto gira intorno, l'imprevisto dell'ultimo minuto, la diretta televisiva, l'enorme macchina organizzativa dietro quell'evento
Qualche settimana per riprendere la via dei live
Era ora……due anni di fermo, spostamenti di date frantumate nel nulla, sembra la volta buona per godersi la gioia di un concerto
Vince Pastano e Vasco Rossi
Personaggio carismatico, il suo pubblico plurigenerazionale, un repertorio robusto senza fine
Hai assorbito l'eredità ingombrante di Guido Elmi
È stato il chimico dei suoni di Vasco nei dischi, negli exploit davanti al pubblico, spero di non farlo rimpiangere
Le riflessioni intorno a questa tua vita "movimentata"
Né orpelli, né riflessioni… si ricomincia a pedalare, suonando la musica che prediligo , grazie alle intenzioni dei "NoiseBreakers".