Giornata ambiente
Sidra, centomila utenze e una rete di circa 900 chilometri
Il vicepresidente De Meo: «Per proteggere la risorsa è necessario l’aiuto di tutti i cittadini»
Il 5 giugno si celebra la Giornata Mondiale dell’Ambiente, #WorldEnvironmentDay un momento fondamentale per riflettere sul rapporto tra l’uomo e la natura. Istituita dalle Nazioni Unite nel 1972, questa giornata è diventata negli anni una piattaforma globale per sensibilizzare Governi, imprese e cittadini sull’urgenza della crisi ambientale. Il messaggio chiave resta potente e inequivocabile: «There is no planet B». Non esiste un’alternativa alla Terra, e non ci si può permettere di ignorare i limiti delle sue risorse.
Tra queste, l’acqua è forse la più preziosa. È alla base della vita, della salute, dell’agricoltura, dell’energia. Eppure, viene spesso data per scontata. Oggi, oltre 2 miliardi di persone non hanno accesso sicuro all’acqua potabile. E i cambiamenti climatici, insieme all’inquinamento e agli sprechi, stanno aggravando questa crisi.
Sidra, Società per Azioni a capitale interamente detenuto dal Comune di Catania che gestisce il Servizio Idrico Integrato nell’ambito dell’area metropolitana di Catania ed in alcuni Comuni limitrofi dalla captazione alla distribuzione di acqua ad uso civile, irriguo ed industriale alla gestione della fognatura e della depurazione delle acque reflue, da anni è impegnata in diversi progetti utili per veicolare un messaggio fondamentale: non sprecare l’acqua deve diventare un imperativo quotidiano.Sidra serve circa 100.000 utenze, pari ad una popolazione media servita di circa 320.000 abitanti, inoltre la rete acquedottistica ha una lunghezza globale di circa 900 km. Dunque in qualità di gestore del servizio idrico, sente forte la responsabilità di garantire ogni giorno acqua potabile sicura, di qualità e accessibile a tutti.
«Ma l’acqua non è una risorsa infinita, è un bene primario, vitale, che merita rispetto e attenzione – ha affermato Vincenzo De Meo, vice presidente di Sidra Spa – Viviamo un’epoca in cui i cambiamenti climatici, la siccità e l’inquinamento rendono sempre più evidente quanto l’acqua sia importante. Per questo vogliamo rivolgere un appello a tutti i cittadini: usiamo l’acqua con consapevolezza. Piccoli gesti quotidiani – come chiudere il rubinetto quando non serve, evitare sprechi, segnalare perdite – possono generare un impatto enorme, soprattutto se compiuti da migliaia di persone. L’acqua che oggi diamo per scontata potrebbe un domani non esserlo più. Come gestori, continuiamo a investire in infrastrutture moderne, nel monitoraggio della rete e nella tutela delle fonti, ma è solo con la collaborazione di tutti che possiamo costruire un futuro sostenibile. L’acqua è un diritto, ma anche un dovere. Prendiamocene cura, insieme».
«L’acqua è una risorsa preziosa, ma anche limitata. L’idea che l’acqua non sia infinita e debba essere protetta e salvaguardata è ancora un concetto (purtroppo) molto sottovalutato – ha dichiarato Martina Bucisca, consigliere del CDA di Sidra Spa – La nostra governance è molto attenta a questo tema e stiamo cercando di sensibilizzare gli utenti partendo soprattutto dalle nuove generazioni, organizzando incontri con le scuole nei quali spieghiamo l’importanza della risorsa insegnando loro a limitare il più possibile gli sprechi. Parlare di sostenibilità nella gestione delle risorse idriche significa far fronte ai crescenti problemi della loro scarsità, quantitatività e qualitatività. Vogliamo trattare questo tema, evidenziando che si tratta di un bene economico prezioso e, che, pertanto non va sprecato. Merita investimenti nelle innovazioni infrastrutturali e di servizio».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA