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Atletica: grande a Savona, due record italiani, Fabbri (peso) e Dosso (100) e un primato mondiale U. 20, Furlani (lungo)

Straordinari risultati a soli 23 giorni dagli Europei di Roma. Sui 100 personale per il siracusano Matteo Melluzzo (10"21) che sabato sarà in gara con Marcell Jacobs al Festival della Velocità di Roma e nel lungo 7,92 dell'etneo Filippo Randazzo

Lore

15 Maggio 2024, 20:41

Due grandiosi record italiani in un minuto e mezzo, un record del mondo under 20 e una serie impressionante di risultati tecnici di assoluto valore hanno nobilitato oggi il Meeting di Savona.

A soli  a 23 giorni dagli Europei di Roma 2024, è caduto lo storico primato italiano del peso, merito di un mostruoso Leonardo Fabbri che con 22,95 ha supera di 4 centimetri dopo 37 anni il leggendario 22,91 del campione olimpico Alessandro Andrei, diventando il quinto della storia al mondo e il secondo europeo di tutti i tempi, oltre che confermarsi leader mondiale stagionale.

La gioia di Leo Fabbri dopo il record italiano nel peso (Foto Colombo/Fidal)

Neanche il tempo di fare festa e il presidente della Fidal, Stefano Mei, presente a Savona, ha visto battere per la seconda volta il record italiano dei 1000 donne con il fantastico 11”02 di Zaynab Dosso con vento regolare (+0.9), dopo che in batteria aveva corso in 11”12 cancellando di due centesimi il suo precedente primato di 11”14 ottenuto nel 2024 eguagliando il record di Manuela Levorato.

Zaynab Dosso nuova primatista italiana sui 100 (Foto Colombo/Fidal)

Tutto questo mentre nel lungo uno strepitoso Mattia Furlani al primo tentativo atterrava a 8,25, preludio al salto a 8,36 che oltre al suo personale (si avvicina sempre di più all’8,47 di Andrew Howe) rappresenta il primato mondiale under 20 che deteneva dal 2012 il russo Sergey Morgunov con 8,35. In questa gara buona la seconda uscita dell’etneo Filippo Randazzo che in questa pedana aveva ottenuto nel 2020 il suo personale di 8,12, chiudendo al 4° posto con un buon 7,92.

Filippo Randazzo e Mattia Furlani

In precedenza aveva impressionato non poco il siracusano Matteo Melluzzo con l’allievo del prof. Filippo Di Mulo che alla seconda uscita stagionale dopo il 10”27 di Firenze, ha vinto la sua batteria dei 100 col nuovo personale, 10”21 (aveva 10”25) e ha poi rinunciato alla finale per un indurimento al polpaccio e non compromettere la sua partecipazione al Festival della Velocità di sabato a Roma dove correrà insieme a Marcell Jacobs.

Record personale sui 100 per Matteo Melluzzo: 10"21 (Foto Colombo/Fidal)

“Matteo ho corso bene - ci dice Gianni Melluzzo, papà di Matteo – ma ha preferito non correre la finale per un lieve indurimento al polpaccio e non compromettere la gara di sabato a Roma”.

Ci siamo abbracciati con Zaynab - le parole di Leo Fabbri  - ed è stato bellissimo. Finalmente mi sono preso questo record provinciale, per aver tolto il primato italiano a un altro fiorentino. Sono veramente contento, ho visto piangere il mio allenatore Paolo Dal Soglio e ho pianto anch’io. Una roba pazzesca! Per me Alessandro Andrei significa tutto, se sono qui è grazie a lui!”

“Sono molto felice – confessa Zaynab Dosso allieva di Giorgio Frinolli - dopo la stagione indoor fremevo dalla voglia di esprimermi nei 100 e al debutto c’erano molte cose da mettere a posto, ma devo dire brava a me stessa perché non era facile né scontato correre così in queste condizioni”.

“Finalmente! Cercavo questo risultato da parecchio tempo – sorride felice Mattia Furlani, allenato dalla mamma Khaty Seck - e vuol dire tanto, significa che stiamo lavorando bene e sulla strada giusta, alle porte di due eventi molto importanti come gli Europei di Roma e le Olimpiadi di Parigi”.