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Atletica: l'etneo Ivan Chiaramonte e l'ibleo Giovanni Pulichino nella storia della maratona

Hanno concluso il circuito delle gare sui 42,195 km più importanti al mondo correndo a New York, Londra, Boston, Chicago, Boston e Tokyo

Lorenzo Magri

20 Marzo 2024, 16:52

ivan new york

Due fondisti siciliani sono entrati nella storia della maratona, la classica gara sui 42,195 km, una delle specialità più affascinanti del programma di atletica. L’etneo Ivan Chiaramonte e l’ibleo Giovanni Pulichino sono infatti riusciti nell’impresa di completare l'Abbott World Marathon Majors, una competizione per maratoneti iniziata nel 2006. Una sorta di campionato a punti che comprende le sei maratone cittadine riconosciute come le più importanti del calendario internazionale: Tokyo, Boston, Londra, Berlino, Chicago e New York.

L'avvocato catanese Ivan Chiaramonte con al collo le medaglie di partecipazioni alle sei maratone più importanti al mondo

Ivan Chiaramonte, catanese, non nuovo a straordinarie impresa di corsa (ha preso part anche a quatto edizioni della Marathon des Sables in Marocco) e Giovanni Pulichino, hanno infatti chiuso lo scorso 3 marzo la maratona di Tokyo, entrando nel novero dei fondisti che hanno partecipato i carriera al circuito Marathon Major, mettendosi al collo l’ambita medaglia.

I due maratoneti catanesi Enrico Potenza e Ivan Chiaramonte allo start di Tokyo 2024

Ivan Chiaramonte ci dice entusiasta: “Dovrei così essere il primo catanese a concludere questo prestigioso circuito. Ho impiegato qualche annetto perché nel frattempo mi sono fatto 10 maratone di New York, 3 di Berlino, 3 di Londra e 2 di Parigi, oltre che maratone sparse in tutta la Germania, Spagna, Olanda, Slovenia e 4 edizioni della Marathon des Sables, ma alla fine ho centrato il traguardo più ambito: correre le sei più importanti maratone che si disputano al mondo”. A Tokyo tra gli altri siciliani al traguardo anche altri tre catanesi, Enrico Potenza, Antonio Carnazza e Bartolo Arena.

I catanesi Antonio Carnazza e Bartolo Arena alla maratona di Tokyo

L’ibleo Giovanni Pulichino ha cominciato a correre giovanissimo ai Giochi della Gioventù, un amore per la corsa che s’è rinsaldato nel 2018 a 44 anni, con la partecipazione ad una gara nazionale non competitiva e l’anno dopo subito il grande salto con la partecipazione alla maratona di New York. E da quel giorno ne ha fatti di strada e di chilometri Giovanni Pulichino fino a diventare il primo fondista ibleo ad aver completato il prestigioso il circuito Marathon Major.

L'ibleo Giovanni Pulichino con l'ambita medaglia che attesta la partecipazione alle maratone di New York, Londra, Berlino, Boston, Chicago e Tokyo

“Tutto questo dopo l’esordio a New York in 4h20’ - racconta Giovanni Pulichino – poi nel 2021 a Berlino; nel 2022 partecipo alla maratona di Londra e dopo 3h26’ arrivo sul traguardo di Buckingham Palace. Nel 2023 l’asticella si alza e ho corso sia a Chicago nell’edizione del record del mondo di Kelvin Kiptum (morto quest’anno in un incidente ndr,) e a Boston e lo scorso 3 marzo a Tokyo ho chiuso questa bella impresa, pronto a farne altre”.

Giovanni Pulichino dopo aver tagliato il traguardo della maratona di Chicago