Atletica: sabato i grandi campioni del fondo in gara al Giro di Castelbuono, la corsa più antica d'Europa
L'evento nato nel 1912 si avvia a grandi passi verso l'edizione del 2026 quella del centenario con una starting list d'eccezione aperta dall'azzurro Crippa e da tanti campioni stranieri. Domani l'anteprima con la consegna del premio giornalistico "Ypsgro" e "Cristiana Matano" .
Il Giro di Castelbuono, la corsa più antica d'Europa in programma sabato nel bel mezzo dei festeggiamenti di Sant'Anna, patrona del centro madonita, si avvia a grandi passi verso la festa per l'edizione del centenario nel 2026.
Gli organizzatori del Gruppo Atletico Polisportivo Castelbuonese in testa il presidente Antonio Castiglia sono già da tempo al lavoro per regalare uno straordinario evento che celebri nel modo migliore questa corsa nata nel 1912, diventata negli anni un punto di riferimento del fondo mondiale.
E nel cammino che porterà alla festa dei 100 anni, cresce l'attesa in vista della 99ª edizione che sabato vedrà al via tanti campioni che animeranno una gara che con partenza da Piazza Margherita per 10 giri per un totale di 11,340 km, si snoderà su un tracciato suggestivo dove ci sarà da "domare" la durissima salita di Via Mario Levante dove più volte s'è decisa la gara.
Apre infatti la “starting list” il campione azzurro Yeman Crippa che già fa sognare gli appassionati che da troppo tempo aspettano di rivedere un fondista azzurro vincere la gara con l'ultimo a riuscirci che è stato Salvatore Bettiol nel 1989. Quello di Yeman Crippa sarà un ritorno a Castelbuono dopo che nel 2016, giovanissimo, fu protagonista assoluto, chiudendo 2° alle spalle del ruandese Muhitira. Yeman Crippa, classe 1996, è la punta di diamante del fondo azzurro e sui 5.000 (13'02"26) e 10.000 (27'10"76) ha cancellato dopo 30 anni dall'albo dei primati il grande Totò Antibo.
Crippa dovrà dare il meglio per riportare l’Italia sul podio più alto di Castelbuono, la "starting list" del 99° Giro di Castelbuono può infatti già contare su atleti di primissimo piano e nei prossimi giorni potrebbe arricchirsi ancora con gli organizzatori che hanno in serbo altri colpi a sorpresa.
Apre la lista lospagnolo Carlos Mayo 4° e 1° degli europei nel 2017 a Castelbuono quando a vincere fu il keniano Chumo Kwemoi e pronto così a bissare il successo del connazionale Ilias Fifa vincitore nel 2024, forte anche di un personale di 27'25" sui 10.000. E conoscono bene il suggestivo e impegnativo percorso del Giro di Castelbuono anche altri due attesi protagonisti come il britannico Emile Cairess, personale di 2h06'46" nella maratona e il norvegese Sondre Nordstad, l’ex detentore del record europeo di maratona con uno strepitoso 2h05'48" e un prestigioso 3° posto a Castelbuono nel 2019, dietro al vincitore, l'etiope Woku Tadesse.
Attesa anche per Jack Rayner "re" indiscusso del fondo australiano, un primato di 27'09"57 sui 10.000 e primo australiano sotto i 13' (12'59"43) sui 5.000 e l'olandese Bjorn Koreman che ama il percorso duro di Castelbuono che ha già saggiato nell'edizione del 2023.
Tanti anche i siciliani al via con in testa l'azzurro Giuseppe Gerratana, il modicano specialista in passato sui 3000 siepi (argento agli Europei U. 23) e ora passato alla maratona e i due palermitani Alessio Terrasi campione italiano di maratona e Vincenzo Agnello allievi del prof. Tommaso Ticali.
DOMANI LA TRADIZIONALE FESTA CHE ANTICIPA Il GIRO. La festa del Giro comincerà domani con la tradizionale anteprima dedicata alla presentazione degli atleti in Piazza Margherita, nella serata che verrà condotta da due voci illustri del mondo dello sport: Franco Bragagna, storico giornalista Rai, e Federico Bini, voce nota dell’atletica. A impreziosire l’evento, le incursioni musicali del soprano Debora Marguglio, per una serata capace di fondere sport, cultura e passione. Tra gli ospiti d’eccezione due figure di primo piano del panorama tecnico dell’atletica: Renato Canova, considerato tra i migliori allenatori mondiali del mezzofondo prolungato, e Massimo Pegoretti, ex olimpico e attuale tecnico di Yeman Crippa.
IL PREMIO GIORNALISTICO YPSIGRO. Nel corso della serata grande attesa con la regia dell'avv. Tommaso Raimondo per la consegna del premio giornalistico Ypsigro che quest'anno andrà a Nicola Roggero giornalista sportivo e telecronista per Sky Sport; Fabio Bologna direttore di Sport Web Sicilia, Malio Viola direttore di BlogSicilia e spazio anche all’impegno sociale e al ricordo con il premio "Cristiana Matano", assegnato quest’anno alla giornalista Valentina Bongiovanni; professionista dal 2024, collabora con diverse testate, tra cui il Giornale di Sicilia, senza mai perdere il legame con la tv, dove si è formata a inizio carriera.