Auto storiche, dal 14 maggio il Giro di Sicilia: attesi 200 equipaggi da Europa, America e Asia
La rievocazione della storica corsa avviata nel 1912 da Vincenzo Florio
Sono attesi equipaggi da Europa, America e Asia per la rievocazione numero 34 del Giro di Sicilia - la storica corsa avviata nel 1912 da Vincenzo Florio - con circa 200 auto d’epoca che percorreranno gran parte dell’Isola, con partenza da Palermo mercoledì 14 maggio alle 20 (piazza Verdi) e arrivo domenica 18 a Partinico. Una gara di oltre mille chilometri che toccherà, dopo il capoluogo, anche Termini Imerese, Cefalù, Pollina, le province di Messina, Siracusa, Ragusa, Agrigento e Trapani.
La manifestazione è organizzata dal Veteran car club Panormus ed è dedicata alla memoria di Piero Taruffi, che collezionò due primi posti e quattro secondi posti al Giro di Sicilia negli anni Cinquanta. Testimonial del Giro saranno Prisca Taruffi, figlia di Piero, che per tutta la settimana guiderà la Ferrari con cui il padre vinse nel 1955, e Arturo Merzario, ex pilota di Formula 1 e vincitore della Targa Florio.
La settimana dedicata al Giro di Sicilia è stata presentata a Palermo, a villa Niscemi, con l’introduzione storica di Salvatore Requirez e Vincenzo Prestigiacomo e vari interventi istituzionali. «Si tratta di un’opportunità unica per turisti, appassionati e curiosi - ha sottolineato Antonino Auccello, presidente del Veteran car club Panormus - che potranno immergersi nella cultura locale e scoprire, lungo le varie tappe, il patrimonio storico isolano. Una rievocazione che merita considerazione anche per il suo valore culturale».
«La nostra amministrazione sostiene il Giro - ha aggiunto Alessandro Anello, assessore allo Sport e al Turismo del Comune di Palermo - come grande vetrina di promozione di Palermo e della Sicilia nel mondo, è un’iniziativa che celebra l’identità di un territorio e di un popolo».