RIO DE JANEIRO
Bach ricorda vittime Monaco ’72
RIO DE JANEIRO, 3 AGO – Prima la lettura dei nomi delle undici vittime israeliane di Monaco ’72 da parte del presidente del Cio, Thomas Bach, poi un minuto di silenzio per ricordare la strage di Monaco di Baviera con un monumento all’interno del villaggio degli atleti a Rio. E’ stato questo il momento più toccante della cerimonia con cui il Cio ha voluto rendere omaggio alle vittime di quell’attentato che sconvolse i Giochi in Germania, con l’installazione di un monumento nel cuore del villaggio olimpico in un luogo ribattezzato “luogo del lutto”. “Quello dei palestinesi fu un attacco non solo ai nostri compagni olimpici, ma soprattutto ai valori che il villaggio olimpico rappresenta”, ha spiegato un commosso Bach alla presenza di due delle vedove israeliane, Ankie Spitzer e Ilana Romano, che persero i mariti nell’assalto, lo schermidore Andre e il sollevatore Yossef, e di alcuni membri della squadra israeliana a Rio. “Per noi si chiude una pagina”, ha ammesso la Spitzer dopo aver abbracciato il numero 1 del Cio.