Salta anche la seconda. La Lega Pro ha accolto, infatti, la richiesta fatta dal Catania, che aveva fatto presente di avere alcune oggettive difficoltà a scendere in campo domenica contro il Cosenza, considerato il ritardo con cui aveva potuto avviare la campagna acquisti e la regolarizzazione burocratica di tutti i contratti che nel frattempo era stato possibile chiudere. Non c’era alcun problema tecnico, aveva chiarito la società, ma una questione puramente di opportunità, legata, appunto, all’organizzazione, alla logistica, alle procedure da seguire per regolarizzare l’iscrizione al campionato di Lega Pro, avendo atteso la sentenza di primo grado e quella d’appello per il processo cui il Catania è stato sottoposto.
Rinvio accordato e Catania-Cosenza è stata rinviata a data da destinarsi. In sostanza, a questo punto, il campionato dovrebbe cominciare mercoledì 16, con la trasferta di Monopoli che sarebbe il recupero della prima giornata. A questo punto il Catania si prepara a scendere regolarmente in campo in Puglia, a meno che non sia la società pugliese a chiedere un ulteriore rinvio. Questa voce è circolata ieri, ma sino ad ora non c’è stata alcuna conferma.
Di sicuro domenica non giocherà il Catania contro il Cosenza, non giocherà il Messina contro l’Ischia e non giocherà nemmeno l’Akragas, che avrebbe dovuto affrontare proprio il Monopoli. Insomma un turno senza siciliane.
Un’altra boccata d’ossigeno per il Catania che avrà la possibilità di chiudere altre operazioni di mercato e di continuare a lavorare per trovare maggiore amalgama e sintonia in un gruppo che sta prendendo forma soltanto da qualche giorno e nelle due amichevoli che ha disputato, contro Gela e Troina, ha mostrato ancora evidenti limiti legati alla preparazione.
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