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Catania, non bastano i nuovi innesti: a Crotone i rossazzurri soffrono e beccano tre gol (senza attenuanti)
Lucarelli lancia subito nella mischia gli ultimi colpi di mercato ma i padroni di casa portano a casa i 3 punti con il minimo sforzo
Una battuta d'arresto netta non tanto per il 3-0 beccato a Crotone ma per l'atteggiamento permissivo, a volte rassegnato di un Catania che tira poco in porta, sbaglia e becca reti anche evitabili. Ma le becca. E il 2024 – in un campionato di Serie C complicato, tutto lotta e agonismo - non comincia bene per Lucarelli che, pure, le ha tentate tutte per andare a punti. Inutile e soprattutto da rivedere in un laboratorio rossazzurro che nelle prossime ore accoglierà altri volti nuovi (Cianci) e liquiderà i giocatori che non fanno parte del progetto.
Il 3-5-2 del Catania, a specchio con il modulo avversario, rivela tante novità anche grazie al mercato che i dirigenti hanno portato avanti rapidamente per consentire a Lucarelli di schierare alcuni volti nuovi. Costantino al centro dell'attacco, Celli sulla fascia sinistra come esterno incaricato di dare superiorità numerica ma anche di recuperare la posizione in difesa. Welbeck e Cicerelli cominciano in panca e poi entrano senza stravolgere la trama della partita. Ed è la squadra rossazzurra a cominciare bene con la conclusione a giro di Costantino, deviata in angolo dal portiere avversario.
Il Crotone guadagna la trequarti e pressa fino al gol: prima D'Ursi di testa spedisce a lato, quindi Bethers salva volando sul tentativo di Petriccione. Al 32' il vantaggio dei calabresi con la punizione che Giron calcia alla sinistra del portiere mentre la difesa si apre.
Colpo del ko
Nella ripresa quando il Catania aveva cambiato assetto passando al 3-4-1-2 con Welbeck, Di Carmine e Dubickas in campo per ridisegnare un modulo più offensivo, il Crotone raddoppia con Gomez, abile a sfruttare un lancio di Petriccione involandosi verso Bethers, battuto con un tiro che si spegne sotto la traversa. Un colpo da ko. Lucarelli affronta i 18' più recupero con il 4-2-4: esordisce Cicerelli, ma il Catania non riesce a verticalizzare con i tempi giusti. Il Catania spinge ma non tira in porta e se lo fa (Chiricò a 10' dal termine) non punge la difesa avversaria. Così Vinicius sigla il 3-0 dopo un alleggerimento errato da parte dei rossazzurri. E Di Carmine prima del fischio finale sfiora il 3-1 con un tiro potente deviato da Dini in angolo. Troppo poco
Il tabellino
Crotone-Catania 3-0
CROTONE (3-5-2): Dini 6,5; Papini 6,5, Gigliotti 6,5, Loiacono 6,5; Tribuzzi 6,5, Petriccione 7 (dal 38' s.t. Pannitteri s.v.), Vinicius 6,5, D'Ursi 7 (dal 34' s.t. Bruzzaniti s.v.), Giron 7; Vuthaj 6,5 (dal 20' s.t. Vitale), Gomez 7. A disp.: D'Alterio, Luciano, Crialese, Spaltro, Felippe, Rojas, Schirò, Jurcec, Cantisani. All. Zauli 6,5.
CATANIA (3-5-2):Bethers 5,5; Curado 6, Lorenzini 5 (dal 28' s.t. Cicerelli), Castellini 6; Rapisarda 6, Zammarini 6, Quaini 5,5 (dal 20' s.t. Welbeck 6), Zanellato 5,5 (dal 20' s.t. Dubickas 5,5), Celli 5; Chiricò 5, Costantino 5,5 (dal 20' s.t. Di Carmine 6). A disp.: Livieri, Albertoni, Deli, Maffei, De Luca, Popovic, Chiarella. All. Lucarelli 6.
Arbitro De Angeli di Milano (Munerati e Dell'Orco)
Reti: Giron al 32' p.t. Gomez al 22' s.t. Vinicius al 40' s.t.
Note spettatori 4 mila circa. Ammoniti Vuthaj, Papini, Dini, Zanellato, Quaini, D'Ursi. Angoli 6-7, Recupero 1' e 7'