Ecco il calendario della serie D: tutte le date, i derby e le soste
Si parte il 7 settembre e si finisce il 3 maggio. Una promozione C e quattro retrocessioni in Eccellenza
Il calendario della stagione 2025/2026 del Girone I della Serie D è stato ufficializzato e il via è previsto per domenica 7 settembre. Il campionato, che si svilupperà in trentaquattro giornate fino al 3 maggio 2026, vedrà la partecipazione di 18 squadre provenienti da Sicilia, Calabria e Campania. Una sosta invernale dividerà il torneo in due fasi: andata (7 settembre-21 dicembre) e ritorno (4 gennaio-3 maggio).
Per quanto riguarda gli orari delle partite, dal 7 settembre al 19 ottobre (fino alla settima giornata) le gare si giocheranno alle ore 15:00, dal 26 ottobre al 22 marzo (dall’ottava alla ventottesima giornata) alle 14:30, mentre dall’ultimo marzo fino al termine della stagione torneranno alle 15:00.
Il girone sarà animato da molti derby e sfide molto sentite, specialmente tra le squadre siciliane. Tra gli incontri più attesi della prima giornata c'è sicuramente Savoia-Gela, con entrambe le formazioni accreditate per i piani alti della classifica. Un ruolo principale lo reciteranno certamente Reggina e Nissa, viste le mosse di mercato effettuate nelle scorse settimane. Già alla seconda giornata, al "Granillo", ci sarà lo scontro fra queste due "corazzate".
Tra gli incontri più attesi della prima giornata ci sono:
- Messina contro Athletic Palermo
- Vibonese contro Paternò
- Ragusa contro Enna
- Savoia contro Gela
- Vigor Lamezia contrro Acireale
- Nissa contro Milazzo
- Nuova Igea Virtus contro Sancataldese
- Castrum Favara contro Reggina
Suggestivo poi il derby dello Stretto con la presenza di un Messina ancora indecifrabile, senza staff tecnico, dirigenza e giocatori. Ad ogni modo, appuntamento al 12 ottobre al "Celeste", data già cerchiata in rosso dal club amaranto.
Saranno due i turni infrasettimanali in programma: il 24 settembre (quarta giornata) e il 2 aprile (trentesima giornata, con anticipi per le festività pasquali). Tanti i derby isolani, visto che le siciliane del Girone I saranno ancora in prevalenza rispetto alle sole 4 calabresi e due campane.
Occhio alle neopromosse ambiziose Athletic Palermo e Gela, da non sottovalutare poi possibili outsider quali Castrumfavara, Enna, Nuova Igea Virtus e Sancataldese. Le situazioni in divenire a Paternò, Ragusa e Acireale, quest'ultima per questioni logistiche e di rapporti con la tifoseria, tengono un po' queste storiche e blasonate piazze siciliane con il fiato sospeso.
Il campionato prevede la promozione diretta in Serie C per la prima classificata e quattro retrocessioni in Eccellenza per le ultime classificate, due dirette e due dopo i playout.