ROMA, 22 AGO – Prima gara da vicecapitano del team Europe alla Ryder Cup di Roma per Francesco Molinari che, insieme al fratello, l’omologo Edoardo, e al romano Renato Paratore, sarà tra i tre azzurri in campo a Praga nel D+D Real Czech Masters, torneo vinto nel 2018 da Andrea Pavan e in programma dal 24 al 27 agosto. L’evento, che si gioca sul percorso dell’Albatross Golf Resort, sarà un vero banco di prova per quei giocatori europei che ambiscono a conquistarsi un posto in squadra nel team Europe alla prima Ryder Cup italiana che si disputerà dal 29 settembre al 1° ottobre sul percorso del Marco Simone Golf & Country Club. Con i fratelli Molinari, per quel che riguarda i vicecapitani del Vecchio Continente, ci sarà pure il belga Nicolas Colsaerts. A guidare lo staff il capitano, l’inglese Luke Donald, anche lui nel field. Dal francese Victor Perez al polacco Adrian Meronk (vincitore quest’anno dell’Open d’Italia, proprio al Marco Simone), dal tedesco Yannik Paul allo scozzese Robert MacIntyre, passando per i gemelli danesi Rasmus e Nicolai Hojgaard, fino ad arrivare allo spagnolo Adrian Otaegui. Questi i concorrenti più attenzionati dallo staff tecnico del Vecchio Continente, tutti in lizza per un posto in squadra. Spazio poi all’irlandese Shane Lowry, praticamente sicuro di ricevere una wild card, e all’altro danese Thorbjorn Olesen. Mentre difenderà il titolo conquistato nel 2022 il tedesco Maximilian Kieffer. Il D+D Real Czech Masters, che mette in palio 2.000.000 di dollari, è il penultimo torneo di qualificazione, per gli europei, alla Ryder Cup. Al termine dell’Omega European Masters (31 agosto – 3 settembre) saranno ufficiali i sei giocatori che si qualificheranno automaticamente alla Ryder (hanno già staccato il pass il nordirlandese Rory McIlroy, lo spagnolo Jon Rahm e il norvegese Viktor Hovland). Poi, il 4 settembre, Donald completerà il team con le sei wild card a sua disposizione.