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Il gol di Fischnaller, il pari di Lunetta: Trapani-Catania derby vero tra lotta, nervi tesi e voglia di vincere

Per i rossazzurri il punto conquistato in casa dei granata ha un altro valore rispetto al pareggio casalingo contro il Sorrento

Giovanni Finocchiaro

24 Settembre 2025, 22:52

di tacchio ct

L’impatto è stato diverso, totalmente, rispetto alle due precedenti gare. E il pari di Trapani non è della stessa “pasta” di quello che il Catania aveva rimediato in casa contro il Sorrento. L’1-1 è la cornice di una gara rapida, mai noiosa, condotta sul filo dai nervi da tutte e due le squadre. Per i trapanesi è la continuazione della rimonta, per il Catania una piccola rinascita.

Il Catania, sul più bello, ha pagato l’immobilismo in area su un piazzato velenoso finalizzato da Fischnaller, ma ha saputo rimettere in piedi il match con l’uomo simbolo di questo avvio di stagione, quel Lunetta finalmente titolare che ha firmato il suo quarto gol.

Nel primo tempo le azioni più pericolose sono state quasi tutte di marca rossazzurra con Casasola a fare il diavolo a quattro sulla fascia per servire più volte Forte che non ha inquadrato lo specchio o è stato stoppato dagli avversari. Lunetta e Cicerelli hanno giocato più vicini alla porta come aveva anticipato Toscano e in fase di pressione qualcosa in più la formazione rossazzurro ha anche prodotto.

Ma quando in avvio di ripresa su un piazzato di Benedetti, Fischnaller ha lasciato con un palmo di naso il Catania firmando il vantaggio, ecco che la gara ha rischiato di prendere una piega non proprio semplice per i rossazzurri. Infatti Canotto ha sfiorato il bis dopo una fuga sulla destra (tiro fuori misura) mentre il Catania cercava di riorganizzarsi. Con successo perché è arrivato il tiro da destra verso sinistra di Lunetta che ha fulminato il portiere avversario.

La spinta ospite c’è stata, ma a tratti perché a campo aperto il Trapani ha cercato di nuovo il gol del vantaggio, cozzando stavolta con la fase di non possesso etnea. Lotta finale e agonismo, il pari è rimasto tale.

Il tabellino

Trapani-Catania 1-1

Trapani (3-4-2-1): Galeotti 6,5; Salines 6 (dal 35’ s.t. Ciotti), Negro 6 (dal 1’ s.t. Pirrello), Stramaccioni 6; Kirwan 6, Celeghin 6 (dal 31’ s.t. Carriero s.v.), Di Noia 7, Benedetti 6,5; Canotto 7 (dal 31’ s.t.  Ciuferri s.v.), Fischnaller 7; Grandolfo 5,5. A disp. Sposito, Moie, Motoc, Podrini, Palmieri, Marcolini. All. Aronica 6.  

Catania (3-4-2-1): Dini 6; Ierardi 6, Di Gennaro 6, Pieraccini 6; Casasola 7, Di Tacchio 6,5, Corbari 6 (dal 28’ s.t. Quaini 6), Celli 5,5 (dal 18’ s.t. Donnarumma 6); Lunetta 7, Cicerelli 5,5 (dal 41’ s.t. Jimenez s.v.): Forte 5 (dal 28’ s.t. Stoppa 6). A disp. Bethers, Bottaro, Allegretto, Raimo, Quiroz, Forti. All. Napoli (Toscano squalificato) 6.

Arbitro: Drigo di Portogruaro 6 (Della Mea e Boato).

Reti: Fischnaller al 10’, Lunetta al 23’ s.t.

Note: spettatori 5.259 (3.330 paganti, 1.929 abbonati). Ammoniti Corbari, Casasola. Stramaccioni, il tecnico Aronica, Quaini. Angoli 1-5. Rec. 1’  e 5’.