Nella ripresa, con l’innesto del portoghese Tavares, ecco la reazione rabbiosa del Messina che dopo 4 minuti agguanta il pari con l’inarrestabile Gustavo che aggancia con la calamita un lancio di Martinelli, entra in area come un furetto e fa secco Pisseri. Ma non è finita, perchè prima Tavares spreca solo davanti al portiere pugliese, Croce sfiora il nuovo vantaggio degli ospiti e al 76′ arriva il sorpasso del Messina con il timbro di Tavares che di testa, la sua specialità, fa impazzire di gioia i duemila del “San Filippo”.
E sui titoli di coda, in contropiede, Tavares serve a Salvemini un pallone docile docile da mettere dentro, ma il giovane attaccante “mastica” il pallone spedendolo fuori.