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Italvolley da sogno: schiaccia 3 a 0 la Polonia e vola in finale dove trova la Bulgaria

I ragazzi di De Giorgi inarrestabili: ora puntano a bissare il successo del 2022

Redazione La Sicilia

27 Settembre 2025, 14:17

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 L’Italia della pallavolo maschile continua a sognare in grande. La squadra guidata da Fefè De Giorgi ha dominato la semifinale considerata da molti una “finale anticipata”, travolgendo la potente Polonia con un inequivocabile 3-0 (25-21, 25-22, 25-23) e guadagnandosi l’accesso alla finale dei Campionati Mondiali in corso nelle Filippine.

Domani alle 12.30 italiane gli azzurri affronteranno la Bulgaria, guidata da Gianlorenzo Blengini, che ha superato in semifinale la Repubblica Ceca per 3-1. Per l’Italia si tratta della seconda finale mondiale consecutiva e della sesta della sua storia, dopo le prestigiose edizioni del 1978, 1990, 1994, 1998 e 2022. Sarà la prima volta che gli azzurri si troveranno di fronte la Bulgaria in una sfida per il titolo iridato.

Per De Giorgi, invece, questa sarà la quinta finale mondiale in carriera: tre da giocatore durante gli anni ’90 e quella del 2022 come commissario tecnico della Nazionale.

Nella partita di Manila, l’Italia è scesa in campo con l’ormai collaudata formazione composta dalla diagonale palleggiatore-opposto Giannelli-Romanò, gli schiacciatori Michieletto e Bottolo, i centrali Gargiulo e Russo e Balaso libero. La Polonia ha risposto con Komenda in palleggio, Sasak opposto, Semeniuk e Leon schiacciatori, Kochanowski e Huber centrali e Popiwczak libero. Assente per infortunio Kurek, out per un problema agli addominali.

A commentare la prova degli azzurri è il ct De Giorgi, che guarda subito avanti alla finale: «Con la Polonia ci siamo affrontati tante volte in partite decisive. Oggi siamo stati più bravi noi. L’ingresso di Sani ha cambiato l’inerzia in momenti cruciali, Porro e Anzani hanno dato contributi preziosi con muri decisivi. Questo deve essere il nostro spirito: un gruppo dove ognuno fa la differenza. La Bulgaria è una squadra talentuosa e forte, ha meritato la finale eliminando avversari temibili. Domani dovremo lottare fino all’ultimo punto».

Tra i protagonisti della semifinale anche Francesco Sani, autore di battute decisive nel secondo e terzo set: «Ho sognato di aiutare la squadra in partite così importanti. Non immaginavo di vivere queste emozioni così presto, entrare al servizio dalla panchina non è semplice, ma ringrazio la squadra per la fiducia. È la mia prima finale mondiale, un’opportunità incredibile che non do mai per scontata, soprattutto dopo l’infortunio di Lavia».

Anche Luca Porro, altro subentrato determinante, ha sottolineato il valore della vittoria: «È bellissimo vincere una semifinale, ancora di più con un netto 3-0 contro la Polonia. Ognuno di noi in panchina sa di dover dare il massimo per portare energia ai compagni nei momenti delicati. È stato incredibile. La mia prima finale mondiale con la Nazionale senior è un’emozione enorme. Ancora devo realizzare che domani ci giocheremo il titolo iridato».

L’Italia si presenta così all’appuntamento finale con entusiasmo e fiducia, pronta a lottare per un titolo mondiale che rappresenterebbe l’ennesima grande pagina nella storia del volley azzurro.