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Jimenez fa volare il Catania, vittoria con il minino sforzo con la Cavese: quinto posto da difendere

Sesto gol stagionale della punta rossazzurra

Giovanni Finocchiaro

12 Aprile 2025, 16:59

jimenez

Minimo scarto. Basta al Catania per violare Cava de’ Tirreni grazie al sesto gol stagionale di Jimenez, risparmiato nel primo tempo, impiegato nella seconda parte da Toscano. La Cavese era ormai al sicuro, da matricola aveva salvato la stagione, il Catania continua la lotta per il quinto posto.

Quando ha affondato i colpi, la formazione rossazzurra ha mostrato superiorità, ma è mancata al solito un pizzico di cinismo in più. Inglese subito titolare è stata una delle news più attese, anche l’ingresso nella ripresa di Dalmonte ha inciso quel tanto da determinare la superiorità nel finale.

La partita si accende subito. La progressione di Lunetta dopo due minuti ha messo in condizione Inglese di tentare la prima botta, in area: il portiere devia in angolo. Il Catania va subito in gol grazie alla pressione esercitata sulla trequarti. Lunetta va in progressione, Anastasio crossa basso sul primo palo per Inglese che non sbaglia ma è in fuorigioco.

I rossazzurri si affidano ai lanci lunghi ma senza precisione, ma quando riescono a manovrare (accade al 20’) mettono in apnea la fase di non possesso avversaria. Inglese viene anticipato in scivolata da Piana in angolo.

La Cavese è tutta sulle spalle dell’ex avvelenato, Chiricò, che al 31’ tenta dalla distanza: palla d’un soffio oltre la traversa. Nella ripresa Toscano s’affida a Jimenez per far fruttare la fantasia e i collegamenti sulla trequarti.

Infatti il trequartista la sblocca pochi istanti dopo il suo ingresso sfruttando una fuga sulla sinistra di Celli, il cui assist perfetto trova pronto il talentino alla conclusione vincente. I rossazzurri sfiorano il bis con Lunetta (anticipato). Il Catania  non chiude, Fella sfiora il pari, ma Dini c’è e respinge. Toscano dà spazio anche a Sturaro negli ultimi 10’ dopo aver fatto entrare De Paoli e Dalmonte e Allegretto. Il finale scorre via tra sofferenze e alleggerimenti per non correre eccessivi rischi. Fino a quando Chiricò all'ultimo assalto del sesto minuto di recupero timbra la traversa facendo sussultare lo stadio. Sarebbe stata la beffa per i rossazzurri e una rivincita clamorosa per uno degli epurati più illustri che sognava un momento così.  E i rossazzurri alla fine esultano. Con pieno merito.

Cavese-Catania 0-1

Cavese (3-5-2):  Lamberti 6; Evangelisti 5 (dal 23’ s.t. Sorrentino 5,5), Piana 5, Saio 5; Vitale 6 (dal 34’ s.t. Marranzino s.v.), Sannipoli 6 (dal 13’ s.t. Rizzo 6), Fella 6,5, Pezzella 6 (dal 34’ s.t. Citarella s.v.), Loreto 6; Chiricò 7, Verde 6 (dal 34’ s.t. Vigliotti s.v.).

A disp. Boffelli, Di Somma, Peretti, Barone, Fornito, Konate, Marchisano. All. Maiuri 6.

Catania (3-4-2-1): Dini 6,5; Ierardi 6, Di Gennaro 6, Celli 7; Raimo 6 (dal 13’ s.t. Dalmonte 6), De Rose 5,5, Quaini 5,5 (dal 34’ s.t. Sturaro s.v.), Anastasio 6 (dal 13’ s.t. Allegretto 6); Frisenna 5 (dal 1’ s.t. Jimenez 7), Lunetta 6,5; Inglese 6 (dal 25’ s.t. De Paoli 6).

A disp. Farroni, Butano, Del Fabro, Gega, Stoppa Montalto. All. Toscano 6,5.

ARBITRO: Alberto Poli di Verona 6 (Lauri di Gubbio e Tomasi di Lecce).

RETI: Jimenez al 15’ s.t.

NOTE Spettatori 3 mila, incasso nc

Angoli 4-5. Ammoniti: Frisenna, Chiricò, Vitale, Quaini, Fella, Citarella.

Rec 1’ p.t. 6’ s.t.