Sport
Judo: domenica a Doha via i Mondiali, in azzurro tre siciliani, Elios Manzi, Angelo Pantano e Savita Russo, nel mirino il “pass” olimpico
I due messinesi e la giovanissima ragusana a caccia dell'impresa. Nella delegazione italiana c'è anche il maestro Corrado Bongiorno presidente Federjudo Sicilia
Ultima chiamata per gli azzurri dello judo per staccare il “pass” per i Giochi di Parigi. Da domenica a venerdì prossimo ad Abu Dhabi, nella Mubadala Arena, sono in programma i Mondiali Assoluti, che, a poco più di 70 giorni dai Giochi di Parigi, metteranno a confronto atleti di 110 nazioni con in palio gli ultimi “pass” olimpici.
L’Italia, che proprio un anno fa a Doha, festeggiò il migliore risultato di sempre ai Mondiali di judo, si presenta a ranghi completi con 18 atleti per le gare individuali ed altri quattro a rinforzo per affrontare al meglio la gara a squadre mixed-teams che, venerdì, concluderà la rassegna iridata.

La possibilità per diversi azzurri impegnati a Doha di assicurarsi il “pass” olimpico e fare compagnia a Parigi ai nove azzurri già qualificati: Alice Bellandi, Antonio Esposito, Odette Giuffrida, Manuel Lombardo, Christian Parlati, Gennaro Pirelli, Assunta Scutto, Asya Tavano e Veronica Toniolo.

E in corsa per le Olimpiadi ci sono anche tre siciliani che saranno in gara a Doha: i due messinesi Angelo Pantano (60 kg) ed Elios Manzi (66 kg) e la giovanissima ragusana Savita Russo (63 kg). Il primo a scendere in gara sarà Angelo Pantano (Gs Fiamme Gialle) cresciuto come Elios Manzi all’Airon ’90 Furci Siculo con il maestro Corrado Bongiorno, presidente della Federjudo Sicilia, che a Doha fa parte delle delegazione italiana. A Pantano servirà una vera e propria impresa per staccare il “pass” e stessa cosa per Elios Manzi (Gs Fiamme Gialle) che oltre ad andare più avanti possibile dovrà lasciarsi dietro l’azzurro Matteo Piras che al momento lo precede nel ranking olimpico.


Savita Russo, 18 anni, allieva alla Koizumi Scicli del mitico maestro Maurizio Pelligra, dopo essere salita sul podio degli Europei, a 18 anni e 344 giorni, diventando la terza azzurra di sempre a salire su un podio continentale Assoluto dopo Laura Zimbaro e Maria Teresa Motta, a Doha ha tutte le carte in regola nella categoria 63 kg per realizzare una grande impresa e conquistare il “pass” olimpico.
