La compagna di Iemmello “assurdo, mia figlia era davanti a tv”

Di Redazione / 12 Aprile 2022

ROMA, 12 APR – “Per me è il fallimento dei valori
che il calcio e lo sport devono trasmettere. Mia figlia ieri
guardava il papà giocare e ha dovuto assistere a uno spettacolo
che ha tutto tranne che sport. Foggia si dissoci”. Giulia
Elettra Gorietti, compagna di Pietro Iemmello, il giocatore del
Catanzaro aggredito ieri nella partita con il Foggia, si sfoga
così sui social. Il calciatore, contattato dall’Ansa, ha detto
di non essere autorizzato a parlare dalla società, come
confermato dal dg Diego Foresti. “Decideremo il da farsi con la
proprietà, preferiamo che il giocatore non parli. Chiediamo di
rispettarlo perché umanamente molto colpito”. “Poi ci chiediamo
perché il calcio in Uk è più sicuro – scrive ancora Gorietti che
è attrice – perché è impensabile quello che è successo ieri,
minacce di morte e tagli di gola mimati in diretta tv. Davanti a
dei bambini che
guardano la loro squadra. Non parlo mai di calcio, ma dopo ieri
condanno fortemente il club del Foggia che non sa gestire la sua
tifoseria e le partite che avvengono nel proprio stadio. Inutile
che si dissocino nelle interviste, lo dimostrino con i fatti”.

Pubblicato da:
Redazione