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Catania, la Saturnia di Kantor ora sogna la serie A2

Di Giovanni Finocchiaro |

 Il calcio è alla ricerca di una nuova proprietà e in questo periodo di vuoto, ci pensa (anche) la pallavolo a regalare  enormi soddisfazioni al tifo etneo. Domenica la Sistemia Saturnia, il sestetto del patron Luigi Pulvirenti, ha battuto in rimonta il Macerata nella gara-1 delle semifinali dei play off di Serie A3.

Una gara emozionante, infinita, piena di colpi di scena, con gli ospiti che erano andati avanti di due set ipotizzando un successo facile facile. Ma i castellesi allenati da Waldo Kantor si sono rimessi a giocare con umiltà e con una determinazione che ha sorpreso i quotati avversari.

La differenza l'ha fatta il pubblico che ha sempre incitato e che nel momento della svolta ha trascinato la Saturnia al 3-2 finale. Duemila persone che hanno dato fiducia al progetto Saturnia premiando l'impegno di dirigenti e squadra. Domenica prossima gara-2 a campi invertiti. 

PRIMO SET. L’ace di Cesare Gradi vale il 9-7 e fa scattare in piedi il PalaCatania. Il lungolinea di Zappoli è da applausi. Giannotti diventa il terminale offensivo più ricercato. Lucconi risponde presente colpo su colpo (13-12). Sanfilippo e Lazzaretto firmano il controsorpasso. Sale la tensione agonistica. Gradi non sbaglia un colpo, ma Macerata fa valere la differenza a muro nei momenti decisivi. Il muro di Sanfilippo lancia Macerata al primo set ball (24-21). Gradi annulla il primo (57% in attacco nel primo set), ma il muro di Frumuselu su Lazzaretto esce di poco.

SECONDO SET. Macerata non abbassa la soglia dell’attenzione a muro (nel primo set sei block contro zero). La Sistemia Saturnia accusa il colpo nella prima parte del secondo set. I marchigiani allungano il passo, girano a mille. Nella parte finale c’è la reazione energica della squadra castellese, trascinata dal pubblico che non smette di incitare. Due errori locali lanciano al set ball i marchigiani. Frumuselu trova le misure su Giannotti (21-24). Ma il muro di Longo archivia il set.

TERZO SET. La Sistemia non tira i remi in barca. Il tifo si fa incessante. Smiriglia trova le misure a Sanfilippo (due muri vincenti): complessivamente gli uomini di Kantor ne metteranno a segno quattro. Lucconi si regala l’8 pari. La squadra di Kantor gioca a viso aperto. Lucconi scaraventa a terra il 13-11. Giannotti rimedia subito, siglando la parità. Cesare Gradi sigilla il 22-20. Lazzaretto frena gli entusiasmi con due punti di fila. Cottarelli prende l’ascensore e centra il punto del 23-22. Lucconi si guadagna il primo set ball (24-23). Giannotti annulla con un mani e fuori. Altalena di emozioni. Zappoli a tutto braccio sigla la battuta vincente (26-25). Giannotti non ci sta e annulla il set ball. Il cuore della Sistemia Saturnia è immenso. Gradi lancia i castellesi ancora a giocarsi le chance di allungare la partita.  Robbiati in primo tempo si fa trovare pronto. Cottarelli spinge ancora su Lucconi: l’opposto marchigiano mette a terra prima il 28-27 e poi l’ace che riapre la partita (29-27).

QUARTO SET. Dalle parti di Smiriglia non si passa (4-3). Il centrale calabrese chiude ogni varco a muro, costringe all’errore Sanfilippo e il primo tempo si scatena con due punti consecutivi (6-2). Incredibile partita, degna di una semifinale play off per la promozione in Serie A2. La squadra di Kantor cresce in tutti i fondamentali, ma in contrattacco timbra la differenza. Gradi e Lucconi (due punti a testa) mettono le ali alla Sistemia Saturnia (20-14). Ci pensa Zappoli ad esaltare il pubblico di Catania.

QUINTO SET. Il parziale di 9-1 fa storia. La Sistemia forza il servizio. Il pubblico scatta in piedi ad ogni azione. Macerata, però, non ci sta. Ci pensa Battaglia ad allontanare sul 9-6 le speranze di rimonta marchigiana. L’errore in battuta di Macerata scatena l’entusiasmo.

Il Tabellino

Sistemia Aci Castello – Med Store Tunit Macerata 3-2

Sistemia Aci Castello: Cottarelli 5, Zappoli Guarienti 18, Smiriglia 14, Lucconi 31, Gradi 16, Frumuselu 7, Maccarrone (L), Zito (L), Battaglia 1. N.E. Andriola, Di Franco, Vintaloro. All. Kantor.

Med Store Tunit Macerata: Longo 3, Margutti 2, Robbiati 8, Giannotti 25, Lazzaretto 21, Sanfilippo 14, Ravellino (L), Scita 0, Scrollavezza 1, Gabbanelli (L), Ferri 3. N.E. Paolucci. All. Domizioli.

ARBITRI: Scarfò, Kronaj.

Set: 22-25, 21-25, 29-27, 25-21, 15-10.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

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